Scrittore romeno (Bolintinul din Deal 1887 - Bucarest 1947). Iniziò la sua vita letteraria con poesie, raccolte poi in Florile inimei ("I fiori del cuore", 1921). Più notevoli le sue opere di prosa: i [...] romanzi Fuga lui Şefki ("La fuga di S.", 1927), Capra neagră ("La capra nera", 1939), Maica Domnului dela Mare ("La Madonna del Mare", 1940). È anche autore di una preziosa monografia etnografico-folcloristica ...
Leggi Tutto
Poeta romeno (Târgovişte 1810 o 1812 - Bucarest 1885). Partecipò ai tentativi rivoluzionarî e alle congiure patriottiche dell'epoca. Esordì a venti anni con poesie romantiche d'imitazione francese: le [...] sue migliori liriche (ediz. completa, 1863) che, per l'elevatezza dei concetti e l'eleganza della forma, sono considerate come classiche nella letteratura romena, sono ispirate alla storia romena e ai ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della poetessa romena Margareta Tăbăraş (n. Bucarest 1948). Nelle sue prime liriche (Apa vie "L'acqua viva, 1970; Hore, 1977) le forme e i toni proprî della musica si adattano ai versi, mentre [...] nelle raccolte successive (Substituiri "Sostituzioni", 1984; Achene zburătoare "Acheni volanti", 1985) forte è l'influenza della poesia orientale. Tra le sue raccolte più recenti si segnalano Cuvinte salvate ...
Leggi Tutto
Critico letterario romeno (Târgu-Frumos, IaŞi, 1871 - Bucarest 1936), prof. di letteratura romena moderna all'univ. di IaŞi. Influenzato dalle teorie socialiste di C. Dobrogeanu-Gherea e di C. Stere, esercitò [...] una critica letteraria che è, in buona parte, anche sociale. Scrisse: Spiritul critic în cultura românească (1909), Scriitori Şi curente (1909), Note Şi impresii (1920), După războiu: cultură Şi literatură ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Schermbeck, Wesel, 1885 - Finta Mare, Bucarest, 1916). Influenzato da Nietzsche e dal positivismo, agnostico di fronte a ogni residuo spiritualistico e insofferente per ogni portato [...] culturale respinto come incrostazione liberticida, S. fu personalità poetica disordinata e irruenta. Di lui, caduto in guerra sul fronte orientale, rimangono, tutti postumi, i romanzi Ein verbummelter ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore romeno (Zimnicea, Teleorman, 1911 - Bucarest 1971). Esordì con la raccolta di canti Cîntece ţigăneşti ("Canti zigani", 1941), dove l'espressività dei contenuti è sottomessa a una tecnica [...] stilistico-formale rigorosa. La sua poesia, all'apparenza spontanea e talora disordinata, nasce invece da un attento studio del verso e dall'applicazione di regole prosodiche precise. Tra le opere, si ...
Leggi Tutto
Scrittore e pubblicista romeno (Hodora, Roman, 1892 - Bucarest 1961). Romanziere e narratore assai fecondo pubblicò oltre cinquanta volumi per lo più dedicati a fatti e personaggi del suo paese. Incominciò [...] con prose di ambiente rustico e provinciale, che ricordano Sadoveanu: Scrisorile unui răzeş ("Le lettere di un piccolo proprietario", 1922); Drumul cu plopi ("La strada dei pioppi", 1924); Carnet de vară ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo romeno (Bulzesti, Dolj, 1936 - Bucarest 1996). Si distinse per l'abilità nel trasferire in versi l'universo del quotidiano. In partic., nel ciclo La Lilieci ("A Lilieci", 4 voll., 1973-94), [...] i motivi proprî della tradizione letteraria, quali la vita rurale, l'esistenza trascorsa nel villaggio, diventano occasione di parodie grottesche e ironiche, ma al contempo riacquistano lo statuto di poesia. ...
Leggi Tutto
Cărtărescu, Mircea. – Scrittore e poeta rumeno (n. Bucarest 1956). Formatosi come poeta al Cenaclul de Luni, ha esordito con la raccolta di versi Faruri, vitrine, fotografii (1980), seguita da Levantul [...] (1990; trad. it. 2019), per indirizzare in seguito la sua produzione letteraria verso la prosa con romanzi quali Nostalgia (1993; trad. it. 2003) e Travesti (1994; trad. it. 2000), raggiungendo un successo ...
Leggi Tutto
Critico letterario e uomo politico romeno (Craiova 1840 - Bucarest 1917). Prof. di filosofia dell'univ. di Iaşi (dal 1872), poi (dal 1883) a Bucarest, fu più volte deputato e ministro (dell'Istruzione [...] 1900; degli Affari esteri, 1910). Divenuto, successivamente, presidente del Consiglio (1912-14), presiedette la conferenza di pace di Bucarest (1913) e si pronunciò contro l'intervento nella prima guerra mondiale. Insieme a Iacob Negruzzi e ad altri ...
Leggi Tutto
turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...