Rimatore (Aquila alla fine del sec. 13º o agl'inizî del 14º - ivi 1363), autore di una Leggenda di s. Caterina di Alessandria in ottonarî accoppiati (1330), di vigorosi sonetti politici (1338-1360 circa), [...] di una Cronaca di Aquila in quartine di alessandrini monorimi, dalla fondazione della città (1254) al 1362 (iniziata probabilmente dopo il 1355). ...
Leggi Tutto
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] Catenaccio) che per alcuni individui sembra possa farsi risalire al Duecento, e comunque è caratteristico di periferie conservatrici (lo stesso BucciodiRanallo non è un dugentista ad honorem?). Un'argomentazione in qualche modo affine varrà per l ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] 'Italia" dell'Istituto storico italiano l'edizione, accompagnata da un ampio commento storico, della Cronaca aquilana rimata diBucciodiRanallo (Roma 1907), che sostituiva quella del Muratori, e l'anno successivo l'edizione dei Cantari giullareschi ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] furiosa guerra civile.
La notizia si desume da una cronaca rimata del tempo, la Cronica Aquilena diBucciodiRanallo: "Era la briga granne omne di nello Mercato / da fare pace facesse continuo tractato; / vidi frate Dionisio che lo re abe mandato ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. diBuccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] -1503). Infine, una rielaborazione in terzine della sua Cronaca, come di quelle diBucciodiRanallo e di Niccolò da Borbona, dette nel 1493 l'aquilano Niccolò di Ludovico. Le due opere di A., dimenticate per più secoli, furono riscoperte, intorno al ...
Leggi Tutto
ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] e due diari inediti relativi ai fatti dell'Aquila, Sulmona 1904, pp. XIX-XXVI; V. De Bartholomaeis, Cronaca Aquilana rimata diBucciodiRanallo, Roma 1907, in Fonti per la storia d'Italia, n. XLI, pp. VII, LV s.; Id., Origine della poesia dramm ...
Leggi Tutto
Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] qui, perché sono state assegnate ad altro volume, le rime del maggior Sacchetti, dell'autore del Pecorone, diBuccio da Ranallo. Della poesia religiosa si è cercato di offrire un'esemplificazione che fosse piuttosto varia che abbondante, al fine ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] contesto della letteratura aquilana, che nella stessa congiuntura ebbe in personaggi come Serafino Aquilano e Buccio da Ranallo figure di cospicuo rilievo.
Il primo e l'ultimo capitolo dei Proverbiaseupraecepta, insieme con il sonetto autobiografico ...
Leggi Tutto