FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] a Ferrara, dal cognato Ercole. Portatosi a Milano, di qui raggiunge il 5 genn. 1475 Venezia: "è giunto qua ricevuto in bucintoro" annota Malipiero. Splendida l'ospitalità, per sei giorni, a lui e alla sua "corte" di 400 "boche" della Serenissima, ma ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] .
Riconquistata Chioggia, il C. rientrò il 1°luglio in città con trionfale ingresso: a tale immagine diritorno vittorioso sul Bucintoro è affidato nei teleri della sala dei Maggior Consiglio per il pennello del Veronese il ricordo della sua grandezza ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] sul Canal Grande a S. Luca, e realizzato tra il 1597 (anno dell’avvenimento raffigurato) e il 1606 (quando il Bucintoro venne ricostruito in forme diverse da quelle immortalate nel dipinto; Padoan Urban).
Forse al 1594, data riportata in un’antica ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] sforzesche oltre il Po, che egli aveva recentemente ottenuto dal Moro (aprile 1493); nell’inaugurazione, su un apposito Bucintoro, del canale artificiale del Reno da Corticella a Bologna (gennaio 1494); nel servizio di scorta a Laura Bentivoglio ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] hanno denunciato la clandestina (sino a un certo punto: tutto il Polesine sapeva dello sbarco da una sorta di fastoso bucintoro) comparsa.
La sensazione è quella di una giustizia impotente con la prepotenza criminale del G. e, in compenso, arcigna ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] prevederlo), ma per ragioni di simbologie:
Prima di tutto, l’oro fiammeggia spesso nella storia di Venezia. La Nave d’Oro, che era il Bucintoro; la Basilica d’Oro; l’Angelo d’Oro; la Pala d’Oro; la Ca’ d’Oro, ecc. ecc.; e se si vuol far brillare ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il fitto cerimoniale pubblico. Rientra nell'impronta scenografica che sottese il principato del G. la costruzione di un nuovo bucintoro e l'incoronazione della dogaressa, avvenuta - non senza l'opposizione di una parte del Senato - il 4 maggio 1597 ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] rimpatriare, dopo aver consegnato il bastone del comando ad Andrea Pisani. Giunse al Lido l’11 gennaio 1690, accolto dal bucintoro, da una folla di imbarcazioni che lo scortarono sino a Palazzo Ducale, passando fra salve di artiglieria sotto un arco ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] il Carnevale, attacchi notturni e diurni alla Zecca, furti al Tesoro in ogni possibile modo, attentati al doge quando va in Bucintoro, c'è chi elenca categorie di possibili spie e traditori, chi punta senz'altro il dito contro singoli, Veneziani e ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] 'Virtus' a Bologna, la 'Colombo' a Genova, la 'Barion' a Bari, la 'Panaro' a Modena, l''Amsicora' a Cagliari, la 'Bucintoro' a Venezia e così via.
La prima Federazione sportiva nazionale, quella della ginnastica, fu fondata a Venezia nel marzo 1869 ...
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bucintoro
bucintòro (ant. bucentòro, bucentàuro) s. m. [voce veneta, dal lat. mediev. bucentaurus, forse comp. del gr. βοῦς «bue» (usato nel senso di «grande») e κένταυρος «centauro»]. – Nave da parata, ornata con lusso e ricca di sculture...