FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] affidate numerose incombenze di carattere diplomatico o di rappresentanza: nel giugno del '19 fu tra i nobili inviati sul Bucintoro ad incontrare il cardinale Egidio da Viterbo, e ancora nel giugno del '21 partecipò all'elezione ducale), ma che ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] a duca di Modena e Reggio, occasione per la quale dipinse bastoni da siniscalco e decorò il baldacchino imperiale e il bucintoro estense. Gli anni fra il 1452 e il 1456 furono quelli di più intensa attività dell’artista per la corte estense, dalla ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] un quadro raffigurante la Vergine ed altri regali per due sue dame; Sigismondo venne inoltre incaricato di decorare il bucintoro che avrebbe poi condotto a Mantova Isabella d'Este, sposa di Francesco Gonzaga. Tra le numerose collaborazioni per ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] spettacoli, ma che sa spettacolizzare nella forma più fastosa lo stesso ingresso, del 24 maggio, di Margherita. Fatta arrivare sul bucintoro a Pietole, di lì è condotta in carrozza al palazzo del Te, donde, con folto corteo, muove a cavallo sotto ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] avuto come istitutore nella sua infanzia. Ebbe al suo servizio l'architetto veneziano F. Santurini, che le costruì una specie di Bucintoro per il lago di Starnberg e molti meccanismi per le feste e il teatro di corte. Dimorò alla corte di A. negli ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] ormai acquisita: nel maggio faceva parte del gruppo di persone che dovevano incontrare il duca di Urbino, insieme al doge, sul Bucintoro, ed era vestito, nota il Sanuto, di "damaschin cremexin".
La fine del mandato, il 9 luglio 1533, tuttavia, non ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] una forzata e artificiosa rievocazione della Venezia passata (La città del sogno, 1902, Venezia, Cassa di Risparmio; Il Bucintoro, 1902, Venezia, coll. priv.; Piazza S. Marco, 1903, Piacenza, Galleria d'arte moderna).
Più tardi, quasi consapevole di ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] un chiodo della Croce; il 7 febbr. 1469 fece parte della delegazione incaricata di accogliere a Venezia con il bucintoro l'imperatore Federico III, quindi fu savio del Consiglio per il primo semestre del 1470 e successivamente provveditore all ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] p. 134 n. 8, nel catalogo del Caletti), un Profilo femminile, una Veduta di piazza S. Marco a Venezia con il Bucintoro e altre navi, non rintracciate, e una Diana cacciatrice, che però sembra contrassegnata "F. Doino" (cfr. Thieme-Becker).
In realtà ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] "casa del Mercato", complesso di case-bottega per il quale aveva già dato un disegno nel 1462; costruì un "bucintoro", sorta di casa galleggiante per gli spostamenti fluviali dei marchesi. Nel 1475 restaurò parzialmente le rocche di Ostiglia e di ...
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bucintoro
bucintòro (ant. bucentòro, bucentàuro) s. m. [voce veneta, dal lat. mediev. bucentaurus, forse comp. del gr. βοῦς «bue» (usato nel senso di «grande») e κένταυρος «centauro»]. – Nave da parata, ornata con lusso e ricca di sculture...