ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] maggior peso e impegno dell'A. è senza dubbio la traduzione di Virgilio: l'Eneide (1922), le Georgiche (1925), le Bucoliche (1926) - precisa ed aderentissima all'originale, tanto da sembrare talvolta faticosa e difficile. L'A. prese parte attiva alla ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] nell’idillico che è tra i caratteri più tipici del Rinascimento. Dopo la metà del 15° sec., numerosi sono i poeti bucolici a Ferrara (ricordiamo tra essi soprattutto T.V. Strozzi); presto la poesia p. subirà lo stesso processo di tutto l’umanesimo ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] del Thesaurus de varia constructione (Roma, S. Plannck, 1490 [IGI, 6092]) a Domenico de' Buonauguri; quella a Orso Orsini del commento a Bucoliche e Georgiche; Sermonum decas (Roma, E. Silber, 1503, 1, 1-5); Vitae sylva, vv. 129 s.
Il M. inaugurò la ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] di Frugoni.
Nel 1757 fu pubblicato a Parma un suo primo saggio di traduzione dell'opera virgiliana: la decima egloga delle Bucoliche utilizzata da G. Bartoli nel suo Il vero disegno delle due tavolette d'avorio chiamate Dittico Quiriniano ora per la ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] R 112, R 86 e R 79, ma anche un carattere gotico di 60 mm.
L’ultima opera con la sua sottoscrizione è una riedizione delle Bucoliche di Virgilio (IGI, 10242), con la data 19 apr. 1494. Non si hanno notizie circa la data della sua morte, da collocare ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] del B. su Lucano e, nell'Actio (Veronae, A. Cavalcabove e G. A. Novelli, 1484), sue liriche latine tra cui delle bucoliche; ma il B. è soprattutto noto come autore di un poemetto in esametri di 224 versi De divina origine florentissimae Reipublicae ...
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BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] alla sua attenzione le loro opere per averne consigli e giudizi, come il marchese Casimiro Drago per la traduzione delle Bucoliche di Virgilio e il poeta giocoso Bernardo Bonaiuto che, richiesto alla B. un parere sulle sue composizioni, ricevette una ...
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TISSOT, Pierre-François
Diego Valeri
Letterato francese, nato a Versailles nel 1768, morto a Parigi nel 1854. Benché la rivoluzione avesse rovinato la sua famiglia, egli servì con fervore il nuovo regime, [...] de 1789 à 1806 (1833-1836), ricca di molti ricordi personali. Tra le opere letterarie: una traduzione in versi francesi delle Bucoliche di Virgilio (1800), un trattato De la Poésie latine (1821), e le Ètudes sur Virgile (1825-1830, voll. 4), che si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano, feudatario degli Este e imparentato con [...] me exalto
che non più meco, ma nel ciel dimora
il cor, che ancor del ben passato gode.
Matteo Maria Boiardo
Di bucoliche ispirazioni
Pastorali, I, 1-9
La luce che raporta il novo giorno
or esce lampegiando in quel colore
che fa l’aria vermiglia ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] in Russia del 1812, con chiare reminiscenze foscoliane: Guarnieri, 1991, pp. 25-27). Data alle stampe anche una versione delle Bucoliche di Virgilio (Brescia 1816), e divenuto quindi nel 1817 socio ordinario dell’Ateneo di Brescia, tra il 1818 – anno ...
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bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...