BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] godeva dei favori del cardinale Prospero Colonna.
Durante il soggiorno in Oriente: il B. aveva preparato una traduzione delle virgiliarie Bucoliche, nonché degli Amori pastorali di Dafne e Cloe di Longo Sofista. L'11 sett. 1749 era di nuovo a Venezia ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] da D. Re e A. P., Milano 1890; Elegie di Ovidio e Tibullo scelte e commentate…, Milano 1891; Le Bucoliche di Virgilio con raffronti e traduzione originale d’una scelta degli Idilli di Teocrito, nuovamente volgarizzati a maggiore intelligenza del ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] 1905) dei cento Epigrammi di Leonida Tarentino mentre, prima e dopo, fu operoso nell'apprestare edizioni scolastiche di Virgilio (le Bucoliche, Firenze 1895, le Georgiche, ibid. 1896, i primi sei libri dell'Eneide, Roma 1907-1908) e delle lettere di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , che pure dava prova di imparare, recitando dinanzi a Gregorio Cortese i primi due idilli di Teocrito e le prime due bucoliche virgiliane (lettera di Cortese a Bembo del 30 giugno 1538), il padre inviava la ben nota epistola del 10 novembre in ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] sul paesaggio lombardo e note sui poeti; Acquerelli, ibid. 1948; Iframmenti del sabato, ibid. 1951 ("le mie tenui bucoliche"); Cinque terre (e una Certosa), Padova 1960; Quattro lombardi (e la Brianza), Milano 1961 (su Dossi, Lucini, Linati ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] , dell'11 aprile 1471). Dedito anch'egli alle lettere come la moglie Antonia Giannotti, traduttore in cattive terzine delle Bucoliche virgiliane, autore di eleganti e freddi sonetti, di un poemetto in ottave sulla Passione, di una Vita della gloriosa ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] D. di un codice, l'attuale Gaddi 90 inf. 12 della Bibl. Laurenziana di Firenze, contenente i testi dei poeti bucolici latini.
Testimonianza della predilezione culturale da parte di D. per il Boccaccio è il manoscritto, ora a Oxford, Bodleian Library ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] edizioni, insieme con il commento al poema virgiliano vennero aggiunti anche quelli alle Bucoliche e alle Georgiche con il titolo: L'opere di Virgilio mantoano. Cioè la Bucolica, la Georgica e l'Eneide commentate in lingua toscana da Giovanni Fabrini ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , da lui apprezzato soprattutto come fonte di notizie storiche; commenta le tragedie di Seneca e, forse, anche la poesia bucolica boccaccesca (sebbene di quest'ultima fatica non ci sia rimasta traccia). Continua la sua opera di storiografo, per la ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] poema maggiore, va poi segnalata un'altra avviata riscrittura virgiliana in chiave comica: si tratta delle prime tre Bucoliche, pubblicate postume (in un disegno completato entro le Poesie nuove dalle versioni delle altre egloghe dovute a Bartolomeo ...
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bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...