MAZZUOLI, Giuseppe detto il Bastarolo
Emilia Capparelli
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1536 (Tibertelli De Pisis). Dal mestiere di suo padre, venditore di biade, derivò l’appellativo di [...] , II, Milano 1988, p. 639; L. Zentai, Su un disegno di G. M. detto il Bastarolo al Museo di belle arti di Budapest, in Musei ferraresi, XVI (1989), pp. 119-123; M. Ceriana, Bastarolo, in E. Daffra - M. Ceriana, Schede ferraresi, in Atti e memorie ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] Studio di figura - criticato dal Callari (1935) - e Giocatori di tamburelli, che venne riproposto l'anno successivo a Budapest all'Esposizione di arte contemporanea italiana. Nel 1939 prese parte ancora una volta alla Quadriennale di Roma con quattro ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] del V Congresso pediatrico italiano...1905, Roma 1906, pp. 702-706) e al XVI Congrés international de médecine di Budapest, del 1909, in cui presentò una relazione su La necessità dell’educazione delle madri e l’utilità della coordinazione degli ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] (1521) del Museo provinciale d’arte di Trento, i Ss. Lorenzo, Giorgio e Giovanni Battista del Museo di belle arti di Budapest, opere che per Tanzi (1986) sono talmente vicine all’Annunciazione di Isola Doverese da non poter essere date ad altri che ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] , recuperi (catal.), Urbino 1973, pp. 273-275, 619 s.; L. Mravik, Peintures du Quattrocento: Italie centrale – Italie du Nord, Budapest 1978, p. 9; D. Bernini, Le ‘cappelline’ del Palazzo Ducale di Urbino, in Dieci schede di restauro, Urbino 1979, pp ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] , in Archivio storico dell’arte, s. 2, I,1895, pp. 70-86; A. Venturi, I quadri di scuola italiana nella Galleria Nazionale di Budapest, in L’Arte, III (1900), pp. 185-240; G. Di Marzo, Di Antonello da Messina e dei suoi congiunti. Studi e documenti ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] Antonio Bazzi detto il Sodoma, da identificarsi con il Suicidio di Lucrezia, ora conservato nel Museo di belle arti di Budapest: è questo il primo esempio di composizioni poetiche su opere d’arte, nelle quali Morani si cimenterà anche in seguito ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] , a Vácrátot, un’altra tela a Arayosmarót, ambedue del 1727, e una Crocifissione (1729) al Museo di Belle Arti di Budapest. Pesci dipinse e firmò riportando la data, 1728, la tela con i Santi Domenico, Francesco di Paola e Leonardo in adorazione ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] a partire dagli stessi passi di Isaia e di Daniele pronosticava la venuta della redenzione e della fine dell’esilio (Budapest, Accademia magiara delle scienze, ms. Kaufmann 556, cc. 43-97). Anche queste opere proseguono nella direzione intrapresa al ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] l'eccezione della Creazione di Eva di Città di Castello, confermata a Raffaello, e della Madonna con Bambino e santi di Budapest, già dal Berenson (1936, n. 1224) riconosciuta come opera di un altro seguace di Giovanni Santi, l'urbinate Bartolomeo di ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...