LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ; G. Netto, Guida di Treviso…, Trieste 1988, pp. 192 s., 320, 322, 428; F. Negri Arnoldi, Una "Madonna" veneta nel Museo di Budapest, in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 214-221; J. Fletcher, B. Bembo and Leonardo's portrait of Ginevra de' Benci ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] , III(1952), n. 29, pp. 62 ss.; J. Balogh, Études sur la collection de Sculptures Anciennes du Musée des Beaux Arts de Budapest, in Acta historiae Artium Hungarica, I(1953), pp. 71 ss.; M.Weinberger, recensione a I. Toesca, A. e Nino Pisani, in Art ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] moderni non autentici di alcune sue sonate, a cura di F. Vatielli (Bologna s.d.) e Á. Pejtsik (Budapest s.d.). Varie composizioni oratoriali attribuitegli da precedenti lessicografi sono invece opera di suo figlio Pietro Paolo.
Discografia: Suonate ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] antico, Roma 1969, p. 655).
Oltre alle edizioni citate, si segnalano quella dell’Epigrammaton liber di Naldo Naldi (Budapest 1943), dei Carmina di Michele Marullo, (Zürich 1951), della redazione inedita della Collatio Novi Testamenti di Lorenzo Valla ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] , la L. propose nelle principali piazze europee vistosi "balli grandi", divertissements e pot-pourri: Capetti ricorda le stagioni a Budapest e Madrid e il giro con l'impresa Ferrari nei teatri dell'America del Sud. Nel 1887 - anno della crisi ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Museo Correr, quelle pubblicate dal Planiscig (1921)in palazzo Morosini ed a Berlino, gli esemplari del Museo d'Arte di Budapest, ecc. Affinità toscane, che il B. scultore assimilò dalla vicinanza di maestri già attivi a Venezia, in palazzo ducale e ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] volta al discorso armonico e alla strumentazione.
Invitato dal suo amico Franz Listz alla direzione del conservatorio musicale di Budapest, preferì accettare invece il posto di maestro di canto al conservatorio di Parma, che occupò dal 16 luglio 1889 ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] il F. improvvisamente morì nella stazione di Bologna, mentre era in viaggio per partecipare al congresso eucaristico di Budapest.
Tra le sue principali opere, soprattutto sotto forma di studi, articoli e relazioni, si ricordano inoltre: Rapporti tra ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] due soli giorni di distanza, il giorno onomastico dell'imperatore Francesco Giuseppe ed il giorno di S. Stefano.
Sia a Budapest sia a Praga il F. incontrò importanti personalità del mondo politico e culturale, ed anche suoi vecchi amici e compagni di ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] acclamato; alla Staatsoper di Vienna nel 1959 (Un ballo in maschera), 1960 (debuttando in Pagliacci), 1962, 1963; allo Erkel di Budapest nel 1962; in Giappone a Tōkyō e a Osaka nel 1961; in Germania, a Berlino, Dresda, Stoccarda, Monaco e Mannheim ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...