PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] 1966, Stoccolma e Torino 1967), a Civiltà del Lazio primitivo (Roma 1976-77, con riedizioni minori a Parigi nel 1977, Budapest nel 1979, Bucarest nel 1981), a Prima Italia. Arts italiques du premier millénaire av. J. Chr. (Bruxelles 1980-1981, Roma ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] in risalto le espressioni caricate dei personaggi. Problematico il raffronto con altre versioni recanti la firma del M. (Budapest, Museo di belle arti; Szekszàrd, Ungheria, Municipio) o da queste derivate (Roma, Galleria nazionale d'arte antica a ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] il Falstaff di Verdi. Nel 1935 fu a Leningrado e a Mosca con la verdiana Messa darequiem; nel 1936 fu chiamato a Budapest per l'inaugurazione delle manifestazioni in onore di F. Liszt, di cui diresse l'oratorio Christus; tra il 1938 e il 1939 ...
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GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] edizione del Criterium degli assi. Meno brillante fu la sua partecipazione al secondo campionato del mondo su strada, disputato a Budapest, dove compromise la gara per l'accesa rivalità con Binda. Il suo ritiro, così come quello del campione varesino ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] ), la Quadriennale romana del 1935, dove espose la sua meno nota produzione pittorica, la Esposizione d'arte moderna di Budapest (1936), l'Esposizione internazionale di Parigi (1937), dove vinse il "Grand Prix". A quella mondiale di New York (1937 ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] circa intellectum possibilem et agentem (Vat. lat. 6768, cc. 165ra-167rb); Questio de unitate intellectus (Budapest, Eötvös Loránd Tudományegyetem, Egyetemi Könyvtár, latinus 17, cc. 164va-167rb); Questio disputata Utrum primum principium sive ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] di tono" presentati alla stessa mostra romana del 1883 (ibid., pp. 245 s.).
Nel 1887 il Museo di belle arti di Budapest acquistò Lo scrivano pubblico e Ricreazione in giardino. Nel corso degli anni Ottanta e Novanta lo J. partecipò con una certa ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] romano in forma di busto femminile con l'iscrizione "Equeias" (A. Hekler, Ungarisches National Museum. Führer in der Alterthumsabteilung, Budapest 1911, pp. 66-67). Il C.era convinto che si trattasse del busto di una Equeiade-Ippona, dea dei cavalli ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] politica.
Fonti e Bibl.: Monumenta Hungariae historica. Negyvedik osztály: Diplomácziai emlékek (Acta externa), IV, a cura di I. Nagy-A. Nyáry, Budapest 1875, pp. 284-88, 301 s., 317-20, 323 ss., 349-57, 360-65, 369-76, 380-85; V, ibid. 1877 ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] . Oltre alle opere già citate, gli vengono assegnate concordemente le seguenti: Cristo in pietà sorretto dalla Vergine, Budapest, Szépművészeti Múzeum; Madonna col Bambino, Ferrara, Pinacoteca nazionale; Deposizione di Cristo dalla croce, Hannover ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...