Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] non conoscono chiese, sono frequenti nelle religioni di tipo sovranazionale e soteriologiche, fondate su una dottrina. Così, per es., il buddhismo ebbe il suo primo scisma durante la vita stessa del Buddha, a opera di Devadatta che esigeva un maggior ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] per il dialogo interreligioso). Lo stesso organismo vaticano mantiene contatti anche con altre religioni, specialmente con il buddhismo.
Di grande significato è stata infine la giornata mondiale di preghiera per la pace promossa da Giovanni Paolo ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] , risalente fino all'epoca vedica. Tra i newars del Nepal, l'influenza del tantrismo sia sull'induismo sia sul buddhismo ha determinato la grande importanza assegnata alla sessualità delle divinità come Devi; la forma di adorazione più praticata è ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] credere simultaneamente in A e in non-A). Poiché molte altre grandi religioni - in particolare l'induismo e il buddhismo - non si conformano a queste caratteristiche, il termine setta, sebbene largamente impiegato nel linguaggio comune, a rigore non ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] pace e l'amore coniugale, a somiglianza della fedele Sāvitri che ottenne per la sua fedeltà la risurrezione del marito.
Buddhismo. - I quattro precetti che il monaco buddhista dichiara di accettare e di seguire (castità, non rubare, non uccidere, non ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] con l'a. cinese e con quella occidentale non modifica il fatto che la corrente alchemica indiana - interferente sia con il Buddhismo, sia con lo Scivaismo - è quella nella quale il rapporto fra lo spirito dell'operatore e la materia su cui egli ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] suoi viaggi in India e nel Tibet, in Studi italiani di filologia indo-iranica, III (1899), pp. I-XXXIII, 1-63; Id., Il Buddhismo nel Tibet secondo la relazione delp. I. D., ibid., pp. 113-152; Id., Il matrimonio nel Tibet, in Riv. ital. di sociologia ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] dal dialogo interreligioso e dalla presenza sempre più avvertita delle altre credenze religiose (ebraismo, islam, induismo, buddhismo e religioni tradizionali delle varie parti del mondo), al punto che è sorta una nuova disciplina, chiamata ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] caratteristiche di un messaggio spirituale propugnante una rivoluzione religiosa e morale non dissimile da quelle del buddhismo e del cristianesimo nei confronti di religiosità ritualistiche e legalistiche, lo zoroastrismo, in origine essenzialmente ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] unisce le due parti, corrisponde al Sole nel macrocosmo (Seligmann 1948). Secondo la tradizione alchemica, così come nel buddhismo tantrico, il corpo umano può essere il luogo dove si realizza la congiunzione tra microcosmo e macrocosmo. La 'grande ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece religione importata, seppure largamente...