Chandragupta II Vikramaditya
Sovrano indiano (regno ca. 375-414) della dinastia Gupta. Figlio di Samudragupta, prese il posto del fratello maggiore Ramagupta, che uccise per poi sposare la regina Dhruvadevi. [...] guerriero, assunse il titolo di vikramaditya («sole di valorosità») e fu mecenate della letteratura e delle arti, in particolare buddhista e jaina. La capitale del suo regno fu Pataliputra, ma ne stabilì una secondaria a Ujjayini (od. Ujjain). Gli ...
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Città del Nepal centrale (162.991 ab. nel 2001), a circa 3 km da Katmandu. È conosciuta anche come Lalitpur. Centro commerciale (riso, orzo, grano, frutta).
Fondata nel 7° sec. d.C., successivamente fu [...] .
Tra i monumenti, notevoli particolarmente cinque stupa dell’epoca di Aśoka (3° sec. a.C.), preesistenti alla fondazione della città; vanno inoltre ricordati vari templi del periodo regio, fra cui quello buddhista denominato Machendranat (1408). ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] una notevole rigidità.
L'arte prodotta con la dinastia degli Shunga (185-72 a.C.), che si oppongono anche alla religiosità buddhista fatta propria dai Maurya attraverso l'opera del suo sovrano più famoso, Ashoka (269-232 a.C.), tratta la figura umana ...
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NĀGĀRJUNAKONDA
G. Verardi
Soltanto la sommità della «collina di Nāgārjuna», posta lungo il basso corso del fiume Krishna (Andhra Pradesh, India), rimane oggi della vallata che portava lo stesso nome, [...] prima volta scoperti e gli interessi degli studiosi che se ne occuparono allora e in seguito hanno portato a considerare N. un sito buddhista. È così solo in parte, come si è visto, ma è pur vero che N. offre del buddhismo tardo-antico uno spaccato ...
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indo-greci, regni
Regni formati dopo la spedizione di Alessandro Magno (326 a.C.) nell’area dell’od. Pakistan (➔ India). Approfittando del declino dell’impero seleucide, il governatore di Battriana Diodoto [...] conclusasi con Ermeo Soter (90-70 ca.). Tra i principali sovrani eutidemidi fu Menandro (155-130 ca.), ricordato nel testo buddhista Milindapañho; egli si spinse a N fino a Kabul e compì un’incursione nella valle del Gange forse fino a Pataliputra ...
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Harsha Vardhana
Sovrano indiano (n. 606-m. 647). Grazie a fortunate campagne militari ridusse sotto il suo dominio una vasta area dell’India centrosettentrionale sconfiggendo i Gupta posteriori in Magadha, [...] re del Bengala Sasanka, ma venne fermato nel Deccan da Pulakeshin II. Ricevette la visita di due ambascerie cinesi (643 e 647) e del pellegrino buddhista Xuanzang. Dopo la morte di H.V. per mano di un usurpatore, il regno si disintegrò rapidamente. ...
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TER
R. M. Cimino
Villaggio situato lungo il fiume Terna, a 6 km dalla moderna Osmanabad, nello stato indiano del Maharashtra; sorge sull'antica cittadina di Tagara, di cui parlano l'autore del Periplo [...] delle più antiche strutture dalla forma «a caitya» (rettangolo absidato) costruite all'aperto, probabilmente di antica origine buddhista, successivamente adattato a tempio hindu con l'aggiunta di un maṇḍapa (struttura ipostila) a tetto piatto. Altre ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] 1986 (ree. P. Bernard, in Abstracta Iranica, X, 1987, pp. 60-62); B. J. Stavisky, On the Formation of Two Types of Buddhist Temples in Central Asia, in G. Brucher e altri (ed.), Orient und Okzident im Spiegel der Kunst. Festschrift H. G. Franz zum 70 ...
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Vedi PATALIPUTRA dell'anno: 1963 - 1996
PATALIPUTRA
G. Verardi
È il nome antico della città di Patna, attuale capitale dello stato indiano del Bihar. Verso la metà del V sec. a.C., qui trasferita da [...] VII sec. era ancora visibile una colonna eretta da Aśoka che ricordava il dono da lui fatto del suo regno alla comunità buddhista.
La città. - Come molti altri insediamenti della valle del Gange (v.) e dell'India intera, P. si sviluppò tra il sec. a ...
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Città del Turkestān afghāno, situata presso il fiume omonimo, a 550 m. s. m., su di un'importante via commerciale che collega i passi del Kōh-i Bābā al guado dell'Āmūdaryā. La città moderna ha appena 500 [...] , al manicheismo e al cristianesimo nestoriano, fiorì a Balkh il buddhismo sino all'epoca dell'invasione araba; al culto buddhista era infatti dedicato il famoso santuario di Nawbahār, meta di pellegrinaggi sin dalla Cina, e di cui ci restano ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.