OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] persone e delle insegne ufficiali dei re, dei principi e dei funzionarî, sostituendo le oreficerie usate in Occidente.
L'arte religiosa buddhista, i contatti con l'Asia centrale e con l'India, il dominio mongolo e manciù, e infine il contatto con l ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] far votare una risoluzione ostile alla colonizzazione russa. Invece, si realizzò l'accordo sui ‛cinque punti', di origine buddhista, che avevano già permesso una coesistenza pacifica tra India e Cina: 1) rispetto dell'integrità territoriale e della ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] Rites, Leida-Colonia 1980, pp. 59, 247-248, 355, 417; G. Roth, The Physical Presence of the Buddha and its Representation in Buddhist Literature, in M. Yaldiz, W. Lobo (ed.), op. cit., pp. 291-312; G. Verardi, The Buddha's Dhūnī, ibid., pp. 369-383 ...
Leggi Tutto
STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] , in epoca antica, l'influsso della Cina, fatta eccezione per Dunhuang, località di frontiera. L'arte degli altri siti buddhisti del Xinjiang documenta un campionario notevolmente diversificato di s. m., nel quale l'elemento cinese è quasi del tutto ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] bǝrǝzaitī, da cui il moderno oronimo Alburz), proprio come gli Indiani vi ponevano il monte Meru (il Sumeru della cosmografia buddhista), la vetta più alta della catena Lokāloka. La cima dell'Harā e il monte Meru si trovavano, per giunta, ambedue ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] una villa imperiale. Per la diffusione dello stile di Wang altrettanto rappresentativa è la s. della prefazione di Taizong al canone buddhista (672 d.C.), ora nel Museo della «Foresta delle Stele» (Beilin) di Xi'an. Per realizzarla il monaco Huairen ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] completo, come se si trattasse di un vero e proprio karaṇa.
Uno dei sudditi di Bhoja, Daśabala, che sembra fosse buddhista e appartenesse a una famiglia originaria di Valabhī (l'attuale Vaḷā, nel Gujarat), redasse il Cintāmaṇi (La gemma del pensiero ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] quasi a livello dell'entrata, ubicata quasi alla sommità e raggiungibile solo con una scala. Sono stati identificati molti resti di strutture buddhiste, da templi ancora in uso, come Pulguksa e il tempio in grotta di Sokkuram, 12 km a est di K., a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] che, a causa della presenza di quattro file di cinque plinti di mattone cotto, si pensa contenesse un colonnato ligneo.
Lo Stupa Buddhista, con nucleo interno di mattone crudo, era circondato da uno spazio aperto e da un "chiostro" di stanze a pianta ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] in Cina. Ben presto, però, lui e i suoi colleghi missionari si sbarazzarono del saio e dell'aspetto esteriore di monaci buddhisti, che avevano inizialmente assunto in Cina, per adottare le lunghe barbe, le vesti di seta e i privilegi sociali dei ...
Leggi Tutto
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.