ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] ; R. Grousset, J. Auboyer, De l'Inde au Cambodge et à Java, Monaco 1950; B. Rowland, The Art and Architecture of India: Buddhist Hindu Jain, Harmondsworth 1953; M. Hallade, Arts de l'Asie ancienne. Thèmes et motifs, II, L'Asie du sud-est, Parigi 1955 ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] Iran e Afghanistan. Anche opere della tradizione hindu furono talora strappate alle loro sedi originarie (templi induisti, monasteri buddhisti) e ricollocate negli scaffali delle biblioteche di corte, a volte dopo la loro traduzione. Per questa via ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] parte ai lavori di progettazione di strumenti. Sembra che il sovrano Xuanzong (712-755) dei Tang avesse affidato al monaco buddhista Yixing e ad alcuni 'maestri di metodi' il compito di perfezionare la sfera armillare, e che più tardi Yixing sarebbe ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] (Molucche, Nagaland, Karenni), cristiano-orientali (Armenia, Georgia, Serbia), musulmani (Mindanao, Ache, Kashmir), sikh (Punjab), buddhisti (Tibet, Maghi, Mru, Tangchangya e Tipera nelle colline di Chittagong in Bangladesh), indù (Tamil nello Sri ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] vicino all'ingresso della città, il luogo di culto accanto alla sala di riunione del villaggio e là dove un'assemblea di buddhisti o di musulmani risulta qualcosa di differente da un convegno di economisti o da una riunione di atleti" (v. Colpe, 1986 ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] elaborata. Occorre sottolineare che quello appena citato non era un ordine gerarchico universalmente accettato in India: nei testi sacri buddhisti lo kṣatriya è di rango superiore al brāhmaṇa (v. Thapar, 1984). Come si vede, le dispute sul rango non ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] divinità locali e la venerazione del Buddha. La benedizione a lungo termine che si ottiene venerando i santuari buddhisti viene trasferita a divinità locali in cambio della promessa di un aiuto più immediato nelle difficoltà contingenti.
Tendenze ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] tombe, pozzi chiusi, e luoghi in cui si siano combattute guerre o in cui donne abbiano partorito. Donne, monaci buddhisti e animali domestici non possono entrare nella 'camera degli elisir', al cui interno va costantemente bruciato incenso. L'altare ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] Grecia ma lo stesso accadde anche in altre civiltà antiche» concludeva Sen. Ed evoca, a titolo di esempio, i cosiddetti consigli buddhisti testimoniati in India sin dal 6° secolo.
Senza forse rendersene conto, Sen rinnova, all’alba del 21° sec., la ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] e quello dei Greci (347.000) e di altri cristiani a opera dei regimi turchi nel 1909-1923; il massacro di monaci buddhisti, di cambogiani-vietnamiti, di musulmani e altre minoranze (541.000) perpetrato dal regime dei Khmer rossi in Cambogia nel 1975 ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.