SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Tale simbolismo si arricchì talora di elementi regionali, alcuni dei quali avevano fatto parte dell'iconografia religiosa locale. Nel buddismo tantrico un simbolo che assunse importanza crescente fu il vajra, fulmine a quattro o a otto fiamme, che fu ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] (Sokkyohen, VI, pp. 34-39, e Kirishito-ki, 1907, p. 648), anche il C. cedette e dopo la forzata conversione al buddismo ebbe assegnata una pensione, consistente in dieci razioni di cibo e un kanme di argento (kg 3,75), nonché attribuito un nuovo nome ...
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TERRORISMO.
Donatella della Porta
– Tipologie di terrorismo. Sulle cause del terrorismo. Bibliografia
Tipologie di terrorismo. – Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad [...] , gli attentati, talvolta con esiti mortali, contro cliniche dove si praticano interruzioni volontarie di gravidanza. Al buddismo si riferivano, invece, gli attentatori che nel 1995 liberarono gas nervino nella metropolitana di Tōkyō, dichiarando di ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] al padre e non si iscrisse all’università, proponendosi al pittore Hans Joachim Staude, sensibile alla cultura orientale e al buddismo, come suo allievo a Firenze; con Staude restò fino al settembre 1941 per poi iscriversi all’Accademia di Brera a ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] locali) e dei Naga (spiritelli), culto che risale all'Età della Pietra e che solo lentamente è stato sostituito dal buddismo e dall'induismo. Sui luoghi di questi antichi culti preistorici sono sorti templi; miti antichi e recenti si sono fusi ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] suoi sforzi missionari non sortirono mai l'auspicata conversione del principe e della corte, già da tempo proclivi al buddismo tibetano, sia pur in un quadro di sostanziale tolleranza e rispetto verso tutti i culti e le confessioni religiose presenti ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] non di modi, gentilissimo; assorto in ogni questione scientifica e religiosa; ma traviato da un sentimento che l'inclinava al buddismo, e gli faceva stimare, in modo strano, Calvino. Negli ultimi anni avrebbe voluto potersi per-suadere di qualche più ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] . Non deve sorprendere quindi che C. travisi completamente il senso della spiritualità tibetana o confonda le Tre Genime del buddismo (Buddha, Dharma e Sangha) con la Trinità del cristianesimo.
Il padre Francesco Orazio della Penna, visto che l ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] del Set-Chu, che si teneva ogni dodici anni in onore di Padma Sàmbhava (o Padmasambhava), il maestro che diffuse il buddismo in Himalaya (il film, in 35 mm, fu poi spedito alla Itala Film di Torino).
Ricongiuntosi ai compagni, Piacenza tornò a ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] collegati con le religioni e le credenze che vi regnavano nell'antichità, tra le quali aveva una parte importante il buddismo, che penetrò nel K. nei primi secoli d. C. dall'India settentrionale: in un'epoca, cioè, di fortissimo influsso ellenistico ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.