Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] und den Geist des Kapitalismus per finire allo studio comparato delle religioni orientali (taoismo, confucianesimo, induismo, buddismo, giudaismo), nell'intento di mostrare, contro le interpretazioni correnti di derivazione marxista (R. Stammler, W ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] aziende giapponesi o nelle abitudini del moderno consumatore, che dalla palestra tecnologica passa alla meditazione zen (Buddha e il buddismo).
Si è cominciato così a guardare con occhio più critico alla modernizzazione. Essa non ci appare più come ...
Leggi Tutto
impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] .C. Tra il 4° e il 2° secolo a.C. si sviluppò in India l'Impero dei Maurya, che divenne un veicolo di diffusione del buddismo. Sempre l'India conobbe l'Impero dei Gupta (4°-7° secolo) e quello dei Moghul (16°-17° secolo).
Ma uno dei più grandi imperi ...
Leggi Tutto
Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] . Il declino delle istituzioni imperiali lasciò spazio alla diffusione di nuove ideologie e religioni: in Cina si diffuse il buddismo, con il suo spirito fortemente antipolitico. Nel 589, dopo oltre tre secoli e mezzo di divisioni, l'impero cinese ...
Leggi Tutto
buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.