Pittore, calligrafo, collezionista e poeta cinese (n. Huating, od. Songjiang, prov. Jilin, 1555 - m. forse Pechino 1636). Fortemente influenzato dal buddismo Chan (Zen) e attratto dall'arte degli antichi [...] maestri, impostò tutta la sua ricerca nella convinzione che la pittura, e in particolar modo il paesaggio, fosse l'unico mezzo per l'uomo colto di esprimere il proprio spirito.
Vita e opere
Alto funzionario ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Portland, Oregon, 1923 - San Francisco 2002), del gruppo di San Francisco, vicino a G. Snyder, anch'egli studioso di buddismo. Tra i poeti beat fu forse quello più dotato di spirito [...] umoristico; le sue poesie sul mondo della natura sono nella linea di W. C. Williams e K. Rexroth. Tra le sue raccolte poetiche: Three satires (1951); Like I say (1960); Memoirs of an inter-glacial age ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso giapponese (provincia di Awa 1222 - Ikeami, Saitama, 1282), fondatore della setta buddista omonima. Predicò il ritorno alla purezza primitiva del buddismo quale egli, a torto, riteneva [...] essere contenuta nel Saddaharmapuṇḍarīkasūtra, che è il testo della sua scuola. In politica fu favorevole allo sviluppo delle riforme sociali ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Lisbona 1854 - Toku shima, Giappone, 1929); ufficiale di marina, fu più volte in Giappone dove infine si stabilì, convertendosi al buddismo. Dei suoi molti scritti si ricordano: Cartas [...] do Japão (4 serie, 1902-13); O culto do chá (1905); Paisagens da China e do Japão (1906); Relance da alma japonesa (1926); postume furono pubblicate Osoroshi ("Colui che incute timore", 1933) e Cartas ...
Leggi Tutto
Autore e filosofo indiano, insigne rappresentante della logica buddistica (prima metà del sec. 7º). Nato da famiglia brahmanica, si convertì ancor giovane al buddismo. Dopo aver peregrinato per molti paesi [...] dell'India e aver preso contatto con dotti e filosofi suoi contemporanei, terminò la vita nella regione del Kalinga. Un solo breve trattato di lui ci è pervenuto nell'originale sanscrito. Altre sei opere, ...
Leggi Tutto
Erudito indiano (vissuto nel sec. 5º d. C.) e principale commentatore del canone buddistico pāli. Brahmano di nascita, secondo la leggenda, e oriundo del Bihar, si convertì al buddismo e si trasferì a [...] opera sua il Visuddhimagga ("Il cammino verso la purità"), la prima trattazione sistematica della dottrina del buddismo del Piccolo Veicolo (Hīnayāna); ma non è facile stabilire quali dei numerosi commenti attribuitigli dalla tradizione siano ...
Leggi Tutto
Letterato tibetano (n. 1575). Appartiene, al pari di Bu ston (n. 1290) e Tsong khapa (1375-1419), alla feconda tradizione letteraria religiosa, incentrata sulla storia del buddismo e sull'esegesi del dogma, [...] del rito e della liturgia ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore cinese (Qi Xian, Shanxi, 701 - Lantian presso Chang'an, od. Xi'an, 761). Importante funzionario, alternò all'impegno civile momenti contemplativi, nello spirito del buddismo chan, attingendo [...] ispirazione per la sua poesia nel sentimento della natura; celebri le quartine da lui rivolte all'amico Pei Di: Wang chuan ji (trad. it. Poesie del fiume Wang, 1956). Benché dei suoi dipinti non siano ...
Leggi Tutto
Indianista (Amburgo 1854 - Gottinga 1920), prof. di sanscrito nelle univ. di Berlino, Kiel, Gottinga. Si dedicò ai rami più svariati dell'indologia, e particolarmente alla religione vedica e al buddismo [...] (Buddha, sein Leben, seine Lehre und seine Gemeinde, 1881; Die Religion des Veda, 1894); importanti anche gli studî sulle Upanishad e Mahābhārata e l'edizione di testi pāli ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (Mengxian, Henan, 768 - Chang'an 824). Uno dei più noti prosatori di tutta la letteratura cinese, maestro nello stile antico (guwen). Fu assertore del confucianesimo contro l'influenza [...] del buddismo negli ambienti intellettuali del tempo. ...
Leggi Tutto
buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.