BODH-GAYA
R. Grousset
J. Auboyer
Situata nella regione di Calcutta (l'antica Magadha) B. è una delle località più venerate del buddismo: colà, infatti, il Buddha storico, Shākyamuni, ricevette il Risveglio [...] nel mondo. Gli oggetti principali di questa scena (il trono e l'albero) divennero naturalmente oggetto della venerazione del mondo buddista e i pellegrini che si recarono a B.-G. furono innumerevoli; tra i più celebri, bisogna nominare il cinese ...
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SHUNGA, Periodo
A. Tamburello
Il breve periodo della storia dell'India che va dal 185 al 72 a. C. prende il nome dalla dinastia che regnò sullo stato settentrionale del Magadha dopo la distruzione dell'impero [...] ad avere sviluppo. Furono elaborate proprio in quest'epoca le forme basilari dell'arte e dell'architettura monumentale buddista. Centri di più intensa attività artistica furono Bharhut e Sanchi, nell'odierno Madhya Pradesh. Opere monumentali furono ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] e i cui soggetti sono cinesi: imitazione d'architettura in legno, genî che volano tra nuvole e fogliame di loto. Le vestigia buddiste, non ancora del tutto studiate, rivelano anch'esse l'impronta dello stile Wei.
Nel S, nel IV sec. d. C., la cultura ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] al periodo Asuka, e costituiscono, insieme a due pagode a tre piani del Hōki-ji e del Hōrin-ji, i pochi resti dell'architettura buddista di quest'età.
Nella scultura, il periodo Asuka segna gli inizî della statuaria in bronzo ed in legno di: soggetto ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] stato l'unico credo religioso seguito a T. - la città assunse un carattere, che conservano tuttora le sue rovine, schiettamente buddista. Intollerante del dominio Maurya già al tempo di Bindusara e poi di Ashoka, come ci informa l'Aśokāvadāna, T. si ...
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SANCHI
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso dell'India, situato nell'odierno stato del Madhya Pradesh, nelle vicinanze di Bhopal. Rappresenta uno dei complessi monumentali più imponenti [...] (XI-XII sec.), S. rimase uno dei centri artistici e religiosi piu fiorenti dell'India e fu sede di numerosi monasteri sia buddisti che induisti. Particolare sviluppo ebbe la località durante l'epoca Shunga (185-72 a. C.) per la vicinanza con l'allora ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] 123-139; J. Hackin, L'Oeuvre de la Délégation Archéologique Française en Afghanistan (1922-1932), Tokyo 1933, pp. 51-57; id., Buddist Art in Central Asia ecc., in Studies in Chinese Art and Some Indian Influences, Londra 1939, pp. 1-14; A. Godard, Y ...
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CEYLON
Red.
L'isola di C. era già nota ai geografi antichi con i nomi di Ταπροβάνη (lat. Taprobdne) e di Σαλίκη o Σηρίνδα. La sua storia comincia intorno al III sec. a. C., quando il re Pāndukabhaya [...] v.), fu sensibile specialmente nel II-III sec. d. C.: l'esistenza di un fiorente monastero di monaci buddisti singalesi nella località di Nāgārjunikonda, presso Amarāvatī, favori indubbiamente la penetrazione religiosa e artistica indiana nel C., che ...
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AMARĀVATĪ
J. Auboyer
Ī Fu la capitale orientale degli Āndhra (v. Āndhra, epoca), o Sātavāhana; la sua importanza crebbe quando quei popoli persero i loro possedimenti occidentali. Il luogo della città, [...] che, secondo il Mañjushrīmūlakalpa (il libro della regola, che si fonda sul Mañjushrī, uno dei più celebri Bodhisattva tra i buddisti del N), dove è citato, conteneva le reliquie dello stesso Buddha. La fama del santuario attirava i pellegrini: il ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] . Facciamo qualche esempio: nella religione cristiana la croce è il simbolo della passione di Cristo; nella dottrina buddista, in Estremo Oriente, la ruota è il simbolo dell’inevitabile ciclicità della vita (nascita, morte, reincarnazione); nella ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.