Pittore e poeta cinese (n. 1641 circa - m. Yangzhou, Jiangsu, 1717), noto anche col nome di Shitao. Lavorò tra l'altro a Hangzhou, Yangzhou e, in minor misura, a Pechino. È il più personale dei pittori [...] era meno forte. Fu appunto per non entrare al servizio della corte mancese (Qing) che scelse di farsi monaco buddista. Si fece apprezzare non soltanto come pittore, ma anche come poeta, filosofo e persino giardiniere. Ha dipinto soprattutto paesaggi ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Bercy, Parigi, 1797 - Parigi 1871). Seguace di C.-H. Saint-Simon, collaborò (dal 1824) a Le Globe e nel 1841 fu uno dei fondatori della Revue indépendante; precorse [...] del 1848, fu membro della Costituente e della Legislativa. Inclinò più tardi verso un misticismo d'ispirazione tra pitagorica e buddista. Dopo il colpo di stato del 1851 si rifugiò in Inghilterra, e tornò in Francia solo nel 1869. Opere principali ...
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Leader del movimento per la libertà e l'indipendenza dell'India (Porbandar, sul golfo di Oman, 1869 - Nuova Delhi 1948) detto Mahātmā (sanscr. "grande anima").
Vita
Compì a Londra, dal 1888, gli studî [...] e sfociante in pratica nella disobbedienza civile. Esso era integrato e limitato dall'altro principio, di schietta origine indiana e buddista, dell'ahimṣā o non-violenza.
Attività politica
Ritornato in India nel 1915, G. divenne il capo politico e ...
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BAGGIO, Roberto
Enrico Maida
Italia. Caldogno (Vicenza), 18 febbraio 1967 • Ruolo: attaccante • Esordio in serie A: 21 settembre 1986 (Fiorentina-Sampdoria, 2-0) • Squadre di appartenenza: 1982-85: [...] eccezionale livello, a dispetto del fisico minuto e dei tanti infortuni che ha subito alle ginocchia. Carattere mite, buddista convinto, amatissimo dai tifosi. Nonostante ciò, la sua carriera è stata condizionata da frequenti polemiche con molti ...
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Compositore e pianista giapponese (n. Tokyo 1938). Ha studiato composizione e pianoforte con i genitori e, successivamente, con M. Shibata alla scuola di musica Tōhō Gakuen di Tokyo. Nei primi anni Sessanta [...] live electronics (1993); Ongaku no oshie ("Insegnamenti musicali") per strumenti giapponesi e occidentali e Shōmyō (1995, canto buddista); Pari, sempre pari con l'inespresso (1997). Della sua produzione più recente vanno ancora citati gli album Blue ...
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Hokusai
Stefano Luciani
Il pittore della vita che fluttua
Hokusai è uno dei più celebri artisti giapponesi. Nelle sue stampe egli ha rappresentato la società del suo tempo, i paesaggi e le persone della [...] un simbolo di buon auspicio per una brillante carriera, è anche la figura in cui si è incarnata la divinità buddista Myoken, venerata da Hokusai fin dalla nascita. Il maestro, perciò, sceglie questo nome d'arte augurandosi una fiorente attività ...
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Artista cinese (Shanghai 1955 - Parigi 2000). Ha studiato nella città natale alla Scuola di arti e mestieri e all'Istituto di arte drammatica, e poi, trasferitosi a Parigi, all'École supérieure des beaux-arts [...] in tamburi in Jue Chang - Cinquanta colpi ciascuno (1998), che ha un esplicito riferimento a una massima buddista, presentato nel 1999 anche alla Biennale di Venezia. Ha partecipato alle più importanti rassegne internazionali d'arte contemporanea ...
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Artista cinese, nato a Shanghai il 4 ottobre 1955 e morto a Parigi il 13 dicembre 2000. Dopo aver terminato gli studi artistici e aver frequentato l'Istituto d'arte drammatica nella città natale, nel 1986 [...] di Venezia (1999), con Jue Chang. Fifty stroken to each, grande installazione sonora, esplicito riferimento a una massima buddista, costituita da sedie e letti provenienti da tutto il mondo, la cui superficie piatta ricoperta di pelli di animali ...
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Mayuzumi, Toshiro
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Yokohama il 20 febbraio 1929 e morto a Kawasaki il 10 aprile 1997. Tra i maggiori compositori della sua generazione, diede un [...] concreta ed elettronica o il serialismo, con elementi della tradizione musicale del suo Paese, in particolare il canto buddista, ma fece ricorso, quando necessario, anche al jazz, al melodramma e a repertori europei antichi. Lavorò prevalentemente ...
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Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] creduto un sogno, è paziente in una clinica psichiatrica negli anni Novanta. Definito dalla critica il primo romanzo zen-buddista russo per la concezione filosofica sottesa al testo, Čapaev i Pustota ha ottenuto uno straordinario successo ed è stato ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.