Artista cinese, nato a Shanghai il 4 ottobre 1955 e morto a Parigi il 13 dicembre 2000. Dopo aver terminato gli studi artistici e aver frequentato l'Istituto d'arte drammatica nella città natale, nel 1986 [...] di Venezia (1999), con Jue Chang. Fifty stroken to each, grande installazione sonora, esplicito riferimento a una massima buddista, costituita da sedie e letti provenienti da tutto il mondo, la cui superficie piatta ricoperta di pelli di animali ...
Leggi Tutto
TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestan cinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] .
Numerosi interni delle grotte presentano le pareti ornate da affreschi, che riproducono per la massima parte temi di ispirazione buddista. L'esecuzione di gran parte dei dipinti murali sembra si debba assegnare ad un periodo compreso fra i secoli V ...
Leggi Tutto
Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] . Al primo appartengono una serie innumerevole di sculture, sia a tutto tondo che a bassorilievo, di ispirazione gainista e buddista. In questa sede è da ricordare l'importanza che la scuola ebbe, unitamente a quella del Gandhāra, nella elaborazione ...
Leggi Tutto
KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] di Mirpur Khass nel Sind o di Samlajī nel Gujarat.
Lo stile figurato tardo-ellenistico è rappresentato invece da teste buddistiche in stucco e in terracotta, ritrovate presso Ushkur (museo di Srinagar) e presso Akhnur, dove la valle del Chenab sbocca ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] Si ritrova in Afghanistan, dove le grotte di Bāmiyān e di Kakrak riprendono sensibilmente gli stessi schemi.
Tutti i paesi buddisti hanno così elevato importanti monasteri. Ma in alcuni non resta traccia di monasteri antichi, come nei paesi Khmer o a ...
Leggi Tutto
KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] 'India settentrionale: in un'epoca, cioè, di fortissimo influsso ellenistico nell'India settentrionale. In tal modo l'arte religiosa buddistica portò l'ellenismo nel K. e da lì nelle altre regioni confinanti. Come in tutte le regioni dell'Asia media ...
Leggi Tutto
ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] corso del sec. 13° - di uno spunto narrativo originario della tradizione letteraria e poetica orientale, sia buddista sia araba preislamica (Bologna, 1969). Successivamente, prima di estinguersi, fu utilizzata talora nella complessa raffigurazione ...
Leggi Tutto
MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] al IV sec. d. C. Apparterrebbero approssimativamente a quest'epoca alcune iscrizioni in sanscrito di contenuto buddista, provenienti dalla regione di Kedah. Ancora più tarde sarebbero le prime testimonianze artistiche di influenza indiana. Alcune ...
Leggi Tutto
VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] da iscrizioni. Molti di questi recipienti erano di v. traslucido blu scuro e diversi esemplari vennero ritrovati nella 'cripta' del tempio buddista di Famen.Tra gli oggetti di lusso che furono prodotti nei secc. 9°-11° vanno ricordati v. a mosaico, v ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1937; Il mito del sangue, Milano 1937; Indirizzi per una educazione razziale, Napoli 1941; La dottrina del risveglio. Saggio sull'ascesi buddista, Bari 1943; L'operaio nel pensiero di E. Junger, Roma 1960; L'arco e la clava, Milano 1968; I saggi di ...
Leggi Tutto
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.