BHAJA
J. Auboyer
Villaggio indiano situato vicino a Puna nei Ghati occidentali (distretto di Bombay), noto per un gruppo di grotte buddiste del II e I sec. a. C. Il santuario XII è tra i più antichi [...] il santuario in una navata centrale e in due minori, secondo il tipo del chaitya (v.). Al fondo, si trova un dàgoba (reliquiario buddista in forma di stūpa, v.) a base cilindrica. Da ogni parte del chaitya vi sono celle e un vihāra (v.), decorato con ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] sia il B. che il Cristo assumono questa posizione in quanto vengono assimilati al Logos e, infatti, i testi buddistici considerano il B. consustanziale col Dharma (la Legge = Logos). Un simbolismo grecizzante e, come tale, intelligibile solo ai Greci ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
BĀMIYĀN
M. M. Deneck
N La fertile vallata di B., che si stende a 2500 m d'altezza ai piedi del HinduKush, sembrava destinata, dalla sua posizione geografica, a sostenere [...] archi delle grotte vicine a quella statua. L'influenza sassanide è stata tanto importante da autorizzare J. Hackin a chiamare arte "irano-buddista" l'arte di B. dal IV al VI sec. Si comincia ad avvertire tale influenza nel gruppo di grotte C (IV sec ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] a punta di freccia di antica tradizione iranica. Interessanti i ritrovamenti di ceramica stampata.
A N-O di K., oltre le rovine buddiste del Tapa Salam, delle Ziyarat Sakhi e di Dukhtar-i Qafar, è notevole, a 12 km dalla città, sui colle di Khair ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] 123-139; J. Hackin, L'Oeuvre de la Délégation Archéologique Française en Afghanistan (1922-1932), Tokyo 1933, pp. 51-57; id., Buddist Art in Central Asia ecc., in Studies in Chinese Art and Some Indian Influences, Londra 1939, pp. 1-14; A. Godard, Y ...
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AHICHCHATRA
M. Taddei
Antica capitale del Pāñchāla settentrionale, secondo il Mahābhārata, oggi rovine presso il villaggio di Ramnagar nel Rohilkhand, ora distretto di Bareli (Uttar Pradesh).
Vi furono [...] bhukti o provincia: la città era ancora fiorente e Hsüan-tsang, che la visitò in quegli anni, ci parla di dieci monasteri buddisti e di più di mille studenti seguaci del Hīnayāna; ma vi erano anche nove templi dei deva e numerosi erano i seguaci di ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] e i cui soggetti sono cinesi: imitazione d'architettura in legno, genî che volano tra nuvole e fogliame di loto. Le vestigia buddiste, non ancora del tutto studiate, rivelano anch'esse l'impronta dello stile Wei.
Nel S, nel IV sec. d. C., la cultura ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] a Surkh-Kotal, che risale all'epoca kuṣāṇa. La decorazione è di argilla o di pietra e sembra apparentarsi all'arte greco-buddista o a quella di Mathurā.
Un altro tempio, assai probabilmente brahmanico, sorge a N-O di Kābul, sul colle di Khair Khaneh ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] per la prima volta nel racconto del pellegrino cinese Hsiuan-chang che, ai primordî del VII sec. d. C., visitò i centri buddistici dell'India. Secondo Hsiuan-chang, il regno del G. si estendeva su quella che in termini moderni chiameremmo la Valle di ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] effetti di organica plasticità.
L'invasione degli Unni Eftaliti (Unni bianchi) riduce, nel corso del VII sec. la religione buddista nell'India settentrionale, e nel S si espande contemporaneamente sempre più l'induismo. Sotto le dinastie indù si apre ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.