RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] Duse di Bologna, che lo scritturò per Lucia di Lammermoor, 21 gennaio 1948, dopo averlo aiutato a debuttare al Consorziale di Budrio l’8 novembre 1947 come Duca di Mantova nel Rigoletto,e dopo averlo inviato per un mese a Milano ad approfondire la ...
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FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] stampa. Dal frontespizio delle Messe a cinque voci apprendiamo che nel 1668 era organista e maestro di cappella a Budrio, presso Bologna. Il Gaspari (Catalogo della Bibl. del Liceo musicale di Bologna), in base ad alcune considerazioni riguardanti la ...
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MATTEI, Stanislao (al secolo, Gaetano Stanislao). – Nacque a Bologna il 10 febbr. 1750 da Giuseppe, fabbro, e da Teresa Borsari. Secondo il suo primo biografo, F. Canuti, il M. «venne fin da primi anni [...] M. fu ammesso come chierico soprannumerario alla figliolanza del convento dei minori di S. Francesco della Riccardina (presso Budrio, nel contado bolognese); il 29 apr. 1768 ottenne la transfiliazione nel convento cittadino di S. Francesco, nella cui ...
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TORTI, Girolamo (Hyeronimus Tortus, de Tortis). – Nacque intorno al 1427 nell’oppidum Castronovi (Castelnuovo di Scrivia) nei pressi di Tortona, secondo quanto si può ricavare dall’orazione funebre tenuta [...] in favorem populi fiorentini in Ticinensi Gymnasio editum, a stampa anche alla fine della raccolta di Consilia di Antonio da Budrio, come appena accennato, elaborato in occasione della congiura dei Pazzi del 26 aprile del 1478 e dei due interdetti ...
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POGGI, Ansaldo
Roberto Regazzi
– Quartogenito di sette figli, nacque a Villafontana di Medicina il 9 giugno 1893 da Ugo Poggi e da Maria Ubaldini, maestra elementare. Essendo il padre esperto fabbro [...] rudimenti dell’arte già in gioventù, mentre lo coadiuvava in bottega. Ricevette anche un’educazione musicale: studiò violino a Budrio con Cesare Testi e, in seguito, con Amleto Zecchi, nel capoluogo emiliano, fino al conseguimento del diploma presso ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] canonico all'Università di Bologna. Nel prestigioso ateneo bolognese, intorno al 1393, fu allievo di giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Gaspare Calderini, con il quale ottenne il titolo di doctor il 31 luglio 1398. Già nell ...
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GANDOLFI
Matteo Marangoni
. Famiglia di artisti bolognesi che operarono nell'Emilia nei secoli XVIII e XIX. Il capostipite è Gaetano, il più famoso e il più notevole, pittore e incisore, nato a San [...] S. Maria della Vita, nei saloni dei palazzi Berti e Davia-Bargellini; l'autoritratto nella Pinacoteca, ecc.) e fuori, a Budrio, Spoleto, Forlì, ecc. I suoi disegni (Uffizî, Albertina di Vienna, ecc.), sono di una delicatezza di segno squisita. Egli ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] , tuttavia, riguardarono edifici del contado bolognese, e in particolare dell’area nord-orientale: la sala del Consiglio comunale di Budrio nel 1885 e, poco dopo, il castello di S. Martino in Soverzano, di proprietà del conte Francesco Cavazza.
Nel ...
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MASTELLETTA, Giovanni Andrea Donducci, detto il
Matteo Marangoni
Pittore e incisore, nato a Bologna il 14 febbraio 1575, morto ivi il 25 aprile 1655. Insofferente di disciplina, si allontanò presto [...] , e la gamma luminosa, delicatissima, dei colori. Del 1616-17 è la Consegna delle chiavi a S. Pietro in S. Lorenzo di Budrio, sullo sfondo di un paese con cielo crepuscolare e trasparente, in un'aria livida che dà modo al pittore d'immergere la scena ...
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ROSELLI, Antonio
Chiara Valsecchi
– Nacque nel 1381 ad Arezzo, in antica e nobile famiglia di giuristi e filosofi definiti «molto dotti» (Cronica dei fatti d’Arezzo, a cura di G. Grazzini, 1917, p. [...] Michele Accolti e fu madre di Benedetto e Francesco.
Compì gli studi giuridici a Bologna, avendo per maestri Antonio da Budrio, Bartolomeo da Saliceto e Floriano da San Pietro, che lo presentarono all’esame privato, sostenuto il 13 ottobre 1406. La ...
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budriere
budrière (e bodrière) s. m. [dal fr. baudrier, d’origine germ.], ant. – Striscia di cuoio che nelle milizie dei secoli passati si portava ad armacollo e serviva ad appendervi la spada o la sciabola, e in qualche caso, se disposta...
baby-ladro
(baby ladro), loc. s.le m. Ladruncolo minorenne. ◆ Dopo i baby-scippatori, il baby-ladro. Succede in entrambi i casi in pieno centro e in pieno pomeriggio, ed ogni volta sparisce una borsetta. Il primo episodio risale a settembre,...