ZAMBECCARI, Carlo.
Berardo Pio
– Nacque presumibilmente a Bologna poco dopo la metà del Trecento, da Cambio di Paolo, dottore in diritto civile, e da Belda di Vianino Lanzavecchia.
Il 23 luglio 1382, [...] e delle Clementine nel 1387-88, con lo stipendio di cento lire, lo stesso accordato a docenti affermati come Antonio da Budrio e Floriano Sampieri, e della lettura delle Decretali dal 1392 al 1399. Sul finire degli anni Ottanta, fu incorporato, fatto ...
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MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] tre atti, l’ambientazione veneziana, la presenza delle maschere, fortemente connotate regionalmente (Pantalone, il dottore di Budrio), dei personaggi convenzionali (il forestiero napoletano, gli innamorati, i servitori astuti o sciocchi), la fabula ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] ex gran maestro del Grande Oriente d’Italia Ernesto Nathan. Due anni dopo, nel 1909, fu eletto deputato nel collegio di Budrio, nel Ferrarese, con 3541 voti.
Nel 1911, mentre il PSI prese posizione ufficiale contro la guerra di Libia, Podrecca fu tra ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] candidato ufficiale del partito Arturo Labriola, non venne rieletto. Poté comunque rientrare alla Camera come rappresentante del collegio di Budrio dove era stato eletto il Bissolati, che aveva optato per il collegio di Pescarolo. Ma, due anni dopo ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] alla sede di Todi.
Nel 1407 il nuovo pontefice Gregorio XII lo inviò, con Antonio Correr, nipote del papa, e Antonio di Budrio, come ambasciatore presso il papa di Avignone per trattare l'unione. Ai primi di aprile il D. e i suoi compagni furono ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] S. Giorgio in S. Petronio, ora perduta. Ricopre svariate cariche pubbliche nel 1394 (vicario di Tossignano), 1395 (vicario di Budrio) e 1398 (castellano di Castelfranco). La data 1397 compare sulla Madonna con il Bambino nella chiesa bolognese della ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] otto ovali raffiguranti S. Filippo Benizzi e i santi fondatori dei serviti realizzati per la chiesa di S. Lorenzo a Budrio (Roli, 1977, p. 109); in questo anno infatti Benedetto XIII aveva confermato il culto dei santi fondatori dell'Ordine.
Nelle ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] il L. come vicario generale dell'Ordine, dopo la rinuncia del padre Girolamo Amadei. Al termine di un capitolo riunitosi a Budrio (presso Bologna) il 27 aprile, il L. fu promosso dai confratelli all'ufficio di priore generale, e il papa gli riconobbe ...
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MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] 18 maggio 1848, durante il periodo costituzionale dello Stato pontificio, ricevette dai collegi S. Vitale di Bologna e di Budrio il mandato di rappresentarli a Roma nel Consiglio dei deputati. Il clima di incertezza e di tensione determinatosi dall ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] in Bologna, una casa oggi incorporata nel Palazzo comunale, detto dal suo nome Palazzo d'Accursio, e nei dintorni, vicino a Budrio, una celebrata villa detta "la Riccardina") ebbe per fonti non l'insegnamento e l'avvocatura solo, ma anche la pratica ...
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budriere
budrière (e bodrière) s. m. [dal fr. baudrier, d’origine germ.], ant. – Striscia di cuoio che nelle milizie dei secoli passati si portava ad armacollo e serviva ad appendervi la spada o la sciabola, e in qualche caso, se disposta...
baby-ladro
(baby ladro), loc. s.le m. Ladruncolo minorenne. ◆ Dopo i baby-scippatori, il baby-ladro. Succede in entrambi i casi in pieno centro e in pieno pomeriggio, ed ogni volta sparisce una borsetta. Il primo episodio risale a settembre,...