Regista teatrale francese (BuenosAires 1942 - Levallois-Perret 2013). Ha iniziato la sua carriera a Parigi dirigendo Le labyrinthe di F. Arrabal (1966). La sua fama è legata al Grand magic circus, gruppo [...] fondato nel 1968 che si è imposto anche a livello internazionale con suggestivi spettacoli legati al mondo del circo (Zartan, 1969; Goodbye, mister Freud, 1974; Les 1001 nuits, 1978, di cui S. è stato ...
Leggi Tutto
Regista argentino naturalizzato francese (BuenosAires 1932 - Parigi 2023). Dopo studi alla scuola di C. Dullin e J. Lecoq, si mise in luce con la visionaria messinscena di Le mariage (1963) e Yvonne princesse [...] de Bourgogne (1965) di W. Gombrowicz. Estroso e irriverente, ha creato spettacoli colorati e visivamente barocchi nei quali il gusto per l'ironia e l'umorismo non impediscono il coinvolgimento emotivo; ...
Leggi Tutto
Commediografo (Livorno 1874 - Roma 1934). Visse dapprima a BuenosAires, poi a Parigi. Fu per alcuni anni presidente della Società italiana degli autori: fondò (1921) e diresse una compagnia drammatica [...] molto apprezzata che per prima mise in scena i Sei personaggi di L. Pirandello. Scrisse i primi drammi in francese (La flamme, 1910; Le refuge, 1911; L'aigrette, 1912; ecc.). Seguirono in italiano: L'ombra, ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attrice Elina Lazzareschi (BuenosAires 1916 - Lucca 1999); proveniente dal Centro sperimentale di cinematografia, svolse prevalentemente attività teatrale, rivelandosi fra le più compiute [...] attrici drammatiche, di sicuro temperamento e di viva sensibilità. Tra le sue più note interpretazioni teatrali: Corruzione al palazzo di giustizia di U. Betti, Tieste di Seneca, Ornifle di Anouilh, Dal ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale francese (Sermano, Corsica, 1893 - BuenosAires 1946); dopo l'esordio (1916) nell'Arlésienne all'Odéon, recitò nei principali teatri di Parigi e fu per un anno alla Comédie. Attrice sensibilissima [...] e di eccezionale temperamento fu interprete acclamata di: Vie d'une femme di G. de Bouhélier (1919); Une faible femme di Deval (1920); Le simoun di Lenormand (1920); Bettine (1925) e Lorenzaccio (1928) ...
Leggi Tutto
Attore e regista argentino (n. BuenosAires 1954). Fondatore nel 1972 della Comuna Baires, fu costretto all'esilio dalla dittatura; dopo alcune esperienze di teatro d'agitazione in Italia sul finire degli [...] anni Settanta (A rincorrere il sole; Ehi; Il gran turco giocatore di scacchi), si avvicinò al lavoro dell'Odin Teatret, interpretando, per la regia di E. Barba, Marriage with God (1984), Il paese di Nod ...
Leggi Tutto
Regista argentino naturalizzato francese (n. BuenosAires 1944). Già conosciuto pittore e scultore, debuttò in teatro con lo spettacolo Dracula (1966). Trasferitosi a Parigi nel 1969, dopo alcuni scanzonati [...] lavori parodistici di cui era anche autore si rivelò con Les peines de coeur d'une chatte anglaise (1977, di Geneviève Serreau, da H. de Balzac). Autore di spettacoli effervescenti, animati da un'ironia ...
Leggi Tutto
Scrittore (BuenosAires 1919 - Lubriano 1978), di padre inglese e madre italiana. In Argentina, dove apparvero i suoi primi libri di versi (Libro de poemas y canciones, 1940; Ensayos de poesía lírica, [...] 1945; ecc.), fu tra i collaboratori della rivista Sur. In Italia dal 1958, traduttore dall'inglese e dallo spagnolo, collaboratore di riviste (Il Mondo di Pannunzio) e quotidiani, pubblicò opere poetiche, ...
Leggi Tutto
Drammaturgo spagnolo (Barcellona 1877 - BuenosAires 1958), esule in America Latina a partire dal 1936. Dopo un esordio come romanziere (Trasuntos, 1899), si dedicò alla produzione teatrale, prediligendo [...] temi e situazioni drammatiche, personaggi tragici e passioni violente. Tra le sue opere si ricordano, oltre la commedia lirica Las bodas de Camacho (1903), i drammi Entre llamas (1905), El conde Alarcos ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Briesen, Prussia Orientale, 1881 - BuenosAires 1946). Intrapresi gli studî universitarî senza concluderli, fu minatore nella Ruhr, in Belgio e in Francia prima di stabilirsi a Parigi [...] e poi più a lungo a Berlino, dove fu giornalista e bibliotecario. Nel 1933 fu costretto a emigrare per motivi politici. Autore fra i più attivi nell'area espressionistica, ha prediletto, coordinandoli, ...
Leggi Tutto
portegno
portégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. porteño, der. di Puerto (de los Buenos Aires), antica denominazione della città di Buenos Aires]. – Della città di Buenos Aires (propr. «del porto» di Buenos Aires), capitale dell’Argentina....
bonaerense
bonaerènse agg. e s. m. e f. [dallo spagn. bonaerense]. – Della città di Buenos Aires, capitale e provincia federata della Repubblica Argentina; come sost., abitante, originario o nativo di Buenos Aires (v. anche portegno).