Disegnatore argentino (BuenosAires 1932 - Palma di Maiorca 2019). Dopo aver disegnato cartoni animati, si trasferì negli anni Sessanta a Parigi, dove lavorò come cartellonista, affermandosi poi come autore [...] di vignette comiche a colori caratterizzate da un umorismo surreale e graffiante ...
Leggi Tutto
Scultore argentino (n. 1875 - m. BuenosAires 1955); studiò alla Scuola di belle arti di Barcellona; autore, tra l'altro, della celebre statua del "Cristo delle Ande", presso il passo de la Cumbre, sul [...] confine tra l'Argentina e il Cile ...
Leggi Tutto
Inventore ungherese (n. in Ungheria 1899 - m. BuenosAires 1985). Dopo aver praticato il giornalismo, appoggiato dal presidente argentino A. P. Justo iniziò a BuenosAires la produzione industriale della [...] penna a sfera di sua invenzione, che aveva brevettato nel 1938 ...
Leggi Tutto
Uomo politico argentino (Salta 1840 - BuenosAires 1919); ministro delle Finanze (1875), deputato (1880), ministro degli Esteri (1882 e 1909), vicepresidente della Repubblica (1910), esercitò la presidenza [...] provvisoria per malattia del presidente R. Sáenz Peña (1913-16) ...
Leggi Tutto
Musicista (BuenosAires 1869 - ivi 1924); studiò con C. Beck e E. Arrieta. Insegnante, pianista, critico, compose musica orchestrale, pianistica e vocale, idealizzante sensi e stilemi della musica popolare [...] argentina ...
Leggi Tutto
Pilota automobilistico argentino (Balcarce, BuenosAires, 1911 - BuenosAires 1995), oriundo italiano. Fu campione del mondo di Formula 1 nel 1951, 1954, 1955, 1956, 1957. ...
Leggi Tutto
Compositore argentino (Mar del Plata 1921 - BuenosAires 1992). Studiò composizione con A. E. Ginastera e direzione d'orchestra con H. Scherchen, perfezionandosi in composizione a Parigi con N. Boulanger. [...] di diversi complessi cameristici, compose un gran numero di tanghi e canzoni che lo hanno reso celebre nel mondo. Ha lasciato anche partiture di più vasto respiro, come l'opera María de BuenosAires (1967) e l'oratorio El pueblo joven (1972). ...
Leggi Tutto
Uomo politico argentino (BuenosAires 1793 - Southampton 1877). Dopo una prima elezione a governatore di BuenosAires (1829-1832), venne rieletto con pieni poteri nel 1835. Durante la sua dittatura portò [...] dell'interno più di quanto fossero riusciti a fare i suoi predecessori unitari e cercò di imporre l'egemonia di BuenosAires anche su Paraguay e Uruguay. La chiusura dei fiumi Paraná e Uruguay alla libera navigazione e il sostegno accordato da ...
Leggi Tutto
Uomo politico argentino (Lobos, BuenosAires, 1895 - BuenosAires 1974). Già ministro del Lavoro del governo di E.J. Farrell, P. fu eletto presidente della Repubblica (1946, confermato nel 1951), alla [...] testa di un ampio movimento interclassista definito peronismo o giustizialismo. Sostenuto dall'esercito e dalla Confederación general del trabajo e coadiuvato dalla moglie Eva, promosse una politica populistica ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - BuenosAires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a [...] dell'antichità classica, 1956); Problemi del pensiero antico (1936); La comprensione del soggetto umano nell'antichità classica (a BuenosAires nel 1955, poi a Firenze 1958); Moralisti greci. La coscienza morale da Omero a Epicuro (1960); Momenti del ...
Leggi Tutto
portegno
portégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. porteño, der. di Puerto (de los Buenos Aires), antica denominazione della città di Buenos Aires]. – Della città di Buenos Aires (propr. «del porto» di Buenos Aires), capitale dell’Argentina....
bonaerense
bonaerènse agg. e s. m. e f. [dallo spagn. bonaerense]. – Della città di Buenos Aires, capitale e provincia federata della Repubblica Argentina; come sost., abitante, originario o nativo di Buenos Aires (v. anche portegno).