(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] da mais, sesamo, legumi, manioca, soia e arachidi. Importanti sono la pesca nelle acque interne, l'allevamento di bovini, bufali e suini, i prodotti della foresta (legni pregiati). In lenta ripresa l'industria, poco favorita dalle scarse risorse del ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] del Riparo di Kalemba in Zambia (Middle Stone Age, 40.000-20.000 anni fa) la caccia a specie di grande taglia, come il bufalo e la zebra, lasciò il posto, a partire da 20.000 anni fa, a quella ad animali di dimensioni minori, quali antilopi e altri ...
Leggi Tutto
KIANG-SI (A. T., 99-100)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina a S. del Yang-tze kiang; il nome, letteralmente, significa "a ovest (si) del fiume (kiang)". Il Kiang-si confina a N. con l'An-hwei e il Hu-pe, [...] azalee, ecc.
Principali ricchezze agricole sono tè, riso, cotone, tabacco, canapa, e inoltre varî cereali, indaco, ecc. Gran numero di bufali e di zebù sono adoperati nel lavoro dei campi. Sono invece rari i cavalli e gli asini. I trasporti si fanno ...
Leggi Tutto
tripanosomiasi
Giuseppe Maria Carpaneto
Malattie parassitarie provocate dai Protozoi flagellati del genere Trypanosoma, diffusi prevalentemente negli ecosistemi tropicali. Questi organismi sono caratterizzati [...] sono presenti in maniera asintomatica o quasi nel sangue degli animali selvatici africani, soprattutto erbivori (antilopi, bufali, ecc.) ma possono infettare i bovini domestici provocando la cosiddetta nagana (tripanosomiasi bovina). La Trypanosoma ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e dal licaone (Lycaon pictus); presenti anche Ienidi, Icneumonidi e Viverridi; assenti gli Ursidi. Tra gli Artiodattili dominano bufali, antilopi e gazzelle, ma anche giraffe e Ippopotamidi. Sono inoltre presenti due specie di elefante, e tra i ...
Leggi Tutto
agricoltura
Giorgio Bertoni
L'arte di coltivare la terra
L'agricoltura è stata una delle tappe più significative nella storia dell'uomo in quanto ha rivoluzionato le sue forme di vita, segnando l'abbandono [...] caccia e alla raccolta di frutti e radici. La caccia portava questi nuclei a spostarsi in continuazione, seguendo le mandrie di bufali e cervi o i branchi di mammuth. Escluse le operazioni di caccia vere e proprie, alle donne era affidata gran parte ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, incastonato ai piedi della sezione centrale dell’Himalaya, fra l’India e la Cina.
Il territorio si presenta come una successione di terrazzi che si dispongono ad altitudine [...] , l’orzo, il grano e, nel Terai, la canna da zucchero, il tabacco e la iuta. Il patrimonio zootecnico comprende bovini, bufali, caprini e quantità minori di ovini e suini. Il settore industriale contribuisce per il 16,6% alla formazione del PIL, ma ...
Leggi Tutto
Città dello stato di Nuova York e capoluogo della contea di Erie, a 42° 53′ N., e 78° 53′ O. È situata sul lago Erie, proprio nella zona in cui le sponde del lago, restringendosi, dànno vita al fiume Niagara, [...] Buffalo Creek, chiamato New Amsterdam. Poco più tardi il nome veniva mutato in "Buffalo", probabilmente per i molti bufali e bisonti che pascolavano nelle vicinanze. Porta, allora, del nord-ovest sconosciuto, Buffalo crebbe incessantemente con una ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] piede, anticipano tipi più tardi dell'età dell'Integrazione. Disegni spiraliformi rappresentano forse versioni stilizzate delle "corna del bufalo d'acqua", per le quali si ipotizzano forti implicazioni simboliche o religiose.
Tra il 2600 e il 1900 a ...
Leggi Tutto
LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] 297.000 bovini, 1.200.000 ovini, 70.000 caprini, 240.000 suini, circa 70.000 asini e 35.000 cavalli. I bufali, in numero inferiore a 1900 nel 1942, sono ora ulteriormente ridotti. Notevole importanza ha assunto l'allevamento del pollame (circa 2.850 ...
Leggi Tutto
bufala
bùfala s. f. [da bufalo]. – 1. La femmina del bufalo: mozzarella di bufala; uova o ovoline di bufala, formaggio fresco, fatto con latte di bufala. 2. Nome di alcune razze di frumento turgido coltivate in Sicilia. 3. fig. a. Svista,...
bufalo
bùfalo (ant. bùffalo; ant. e region. bùfolo) s. m. (f. -a) [lat. tardo bufălus, class. bubălus, dal gr. βούβαλος]. – 1. a. Nome attribuito a diverse specie di mammiferi ruminanti bovini del genere Bubalus, che hanno caratteristiche...