Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] di apporti tratti dal pensiero di Anton Lazzaro Moro, Nicolas-Antoine Boulanger, Georges-Louis Leclerc conte di Buffon e James Hutton. Fortis fece conoscere i principali elementi del suo sistema pubblicando un poema allegorico, Dei cataclismi ...
Leggi Tutto
CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] , rifondato con lo spirito classificatorio del Linneo, ma senza accogliere i tentativi di interpretazione globale di un Buffon. I suoi scritti rivelano una mentalità empirista nell'osservazione, matematica nella deduzione, con una tendenza alla secca ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] le quali due lette rispettivamente nel 1806 e nel 1807, tese a confutare i punti di vista di G.-L. Buffon, riaffermando la verità della cronologia biblica e l'invarianza delle specie animali e vegetali, rimasero inedite in un manoscritto descritto ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] . In questi paesi egli ebbe contatti coi circoli intellettuali, e tra gli altri poté conoscere Metastasio, Maffei, Buffon e Voltaire; fu poi ammesso come socio corrispondente nelle società scientifiche di Pietroburgo, Londra e Parigi. In questa ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] una pregevole edizione annotata dei Saggi di osservazioni microscopiche concernenti il sistema della generazione dei sigg. Di Needham e Buffon di L. Spallanzani, Bari 1914.
Il suo maggior lavoro resta il Trattato di microbiologia agraria e tecnica ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] . In linea con la politica culturale del Direttorio, dominata dagli ideologues, erano state del resto le traduzioni di Buffon, Millin, Condorcet, compiute dal B. durante il suo soggiorno veneziano.
Al periodo veneziano del B. appartiene anche un ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] isole che le sono intorno, o Descrizione fisica e mineralogica di queste isole. L'autore, imbevuto delle idee di Buffon, descrive miniere, siti vulcanici, bitumi, acque minerali, indicando di volta in volta natura del terreno, giacitura e direzione ...
Leggi Tutto
CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] il materiale.
La sua ricerca lo portò in contatto con molti scrittori europei tra i quali Willigan Robertson, il conte di Buffon, l'abate Raynal, e, sopra tutti, Corneille de Pauw, che aveva scritto in termini denigrativi sull'America e gli Indios ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] (in quegli anni gli "venne volontà - narra egli stesso nelle Memorie autobiografiche - di tradurre alcuni punti della Storia Naturale di Buffon per l'edizione che si faceva in Piacenza da Del Maino"; ma l'impresa, dopo la pubblicazione di alcuni ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] e pace (1865-69) di Lev Tolstoj, dove era nel ruolo dell’italiano abile oratore, ma al contempo buffon (buffone) e improbabile quale consigliere di guerra, e perciò paradigmatico del giudizio negativo espresso dall’autore su tutti gli ufficiali ...
Leggi Tutto
buffonata
s. f. [der. di buffone1]. – 1. Azione o parole da buffone: basta, non è tempo di buffonate. 2. estens. Cosa che non merita seria considerazione: questa commedia, questo film, o questa cerimonia, questa manifestazione, è una vera...
buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente deforme o nano, che aveva il compito...