L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] rapporti fissi e invariabili", consentendoci così di giungere a visioni più generali (Histoire naturelle, I, pp. 5-6). Per Buffon, dunque, la raccolta di "individui ben conservati delle diverse specie di animali, di piante e di minerali" non era ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] (ibidem, p. 69). Rifacendosi agli studi di Alexander Monro jr (1733-1817) sulla fisiologia comparata dei pesci e a Buffon, Herder avanza l'ipotesi che gli esseri viventi, nonostante le loro differenze, manifestino una certa uniformità di struttura, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] tra natura e cultura (Rossi 1979, pp. 130-35).
Tra i meglio attrezzati per cogliere il significato profondo dell’opera di Buffon, Fortis pubblicò nel corso degli anni Ottanta vari contributi tra cui uno studio del sito di Romagnano (Verona) nel quale ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] cosa". Senza attribuire al termine alcuna connotazione negativa, Buffon usò dunque degenerazione per rinviare a quella che oggi all'inizio dei tempi, viene assunto - sulla scia di Buffon - come una semplice variazione (adattativa). Va d'altra parte ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] , la cui esistenza fu affermata tra gli antichi da Aristotele e tra i moderni da C. Bonnet e G.-L. de Buffon. In seguito al progresso degli studi evoluzionistici, il concetto di scala lineare si è rivelato insostenibile ed è sorta la classificazione ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] dell'"uomo selvatico". Mentre Linneo pubblicava edizioni successive e rinnovate del Systema Naturae, G.-L. Leclerc, conte di Buffon, iniziò la compilazione della sua Histoire naturelle, la cui pubblicazione si sarebbe protratta dal 1749 al 1789. Il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] del mondo naturale non era estranea al secolo dei Lumi, ma non era certo condivisa da tutti, come dimostra l'esempio di Buffon che, al contrario, esaltava la capacità dell'uomo di migliorare la Natura. In ogni caso la sua estensione era limitata, dal ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] sviluppo della storia e della linguistica. Fu l'antropologia settecentesca a dare inizio alla classificazione delle razze. Linneo e Buffon suddivisero i popoli a seconda del colore, delle dimensioni e della forma del corpo. Si asseriva quindi che le ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] la fine del XVII sec., quasi tutti i sovrintendenti.
Nominato sovrintendente del Jardin du Roi nel 1739, il conte di Buffon, Georges-Louis Leclerc, assumeva la guida di un'istituzione divenuta già, grazie a Joseph Pitton de Tournefort e ad Antoine ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] , che realizza la sintesi della dinamica dei corpi terrestri con quella dei corpi celesti, e la sistemazione da parte di Buffon e di A. Humboldt dei dati della storia naturale, nascono nuove classificazioni più comprensive e accurate. Il fisico A.-M ...
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buffonata
s. f. [der. di buffone1]. – 1. Azione o parole da buffone: basta, non è tempo di buffonate. 2. estens. Cosa che non merita seria considerazione: questa commedia, questo film, o questa cerimonia, questa manifestazione, è una vera...
buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente deforme o nano, che aveva il compito...