ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e attitudini umane, con relative conclusioni moraleggianti o similitudini con atti e stati d'animo della vita umana. Perciò il Buffon, che nel Settecento compilò una Storia naturale, la vastità del cui disegno è pari a quella pensata dall'A., giudicò ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] ragionevole classificarlo nel loro stesso ordine (nell'antico ordine dei primati, così come avevano già fatto Linneo, Buffon e Geoffroy Saint-Hilaire, ma contrariamente a quanto avevano sostenuto Cuvier e Blumenbach, che avevano distinto un ordine ...
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buffonata
s. f. [der. di buffone1]. – 1. Azione o parole da buffone: basta, non è tempo di buffonate. 2. estens. Cosa che non merita seria considerazione: questa commedia, questo film, o questa cerimonia, questa manifestazione, è una vera...
buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente deforme o nano, che aveva il compito...