Daltonismo
Rosadele Cicchetti
Il daltonismo è un'anomalia visiva congenita che impedisce di distinguere i colori. Deriva il suo nome dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto e che [...] vedono meglio di notte o in presenza di debole illuminazione. Da bambini, i pazienti manifestano instabilità del bulbooculare, che successivamente decresce; molto spesso si riscontra strabismo, anche in presenza di luce di normale intensità, mentre ...
Leggi Tutto
melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] fotoesposti nei lavoratori all’aperto. Le localizzazioni primitive extracutanee del melanoma sono assai rare, a eccezione del bulbooculare (congiuntiva e coroide), interessando le mucose (cavità nasale e orale, canale anale, vulva), e gli organi ...
Leggi Tutto
glaucoma
Grazia Pertile
Malattia oftalmica, con decorso acuto o cronico, normalmente caratterizzata da aumento della tensione oculare.
Caratteristiche
Il termine g. definisce un gruppo molto diversificato [...] presente alla nascita o svilupparsi nei primi anni di vita. È caratterizzato dalla presenza di un bulbooculare ingrandito, di colorito bluastro, con cornea opalescente. Solitamente è necessaria una terapia chirurgica.
Glaucoma secondario
Esistono ...
Leggi Tutto
TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] di Recklinghausen. L'organo della vista è colpito più spesso da forme infiammatorie localizzate in varie parti del bulbooculare, da miopia, da distacchi di retina, da sindromi emorragiche retiniche, dalla sindrome Bernard-Horner, dalle cateratte ...
Leggi Tutto
TRACOMA (dal gr. τράχωμα "asperità" [dell'occhio])
Giuseppe Ovio
Forma grave di congiuntivite, ossia d'infiammazione della congiuntiva, che è la membrana mucosa che tappezza la superficie interna delle [...] palpebre e la superficie anteriore del bulbooculare, ed è chiamata così perché congiunge queste due parti. La congiuntiva s suo margine, finché le ciglia vengono a strisciare sul bulbo (trichiasi). Si possono così distinguere nel decorso del tracoma ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785)
Giuseppe SANTANIELLO
LEGISLAZIONE Dopo l'istituzione dell'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità pubblica si palesò l'esigenza di dar vita [...] ) e appare rispondente a esigenze che si sono affermate nel campo sanitario. La legge consente il trapianto del bulbooculare e della cornea e di quelle parti del cadavere, che saranno specificate nel regolamento di esecuzione tuttora non emanato ...
Leggi Tutto
OTTICO, NERVO
Cesare GIARRATANO
Camillo GIANNANTONI
. I nervi ottici in numero di due formano il 2° paio di nervi cranici. Le fibre nervose che lo costituiscono si originano, nella massima parte, dalle [...] del nervo ottico è uguale in tutto il suo percorso a eccezione d'un piccolo tratto, posto immediatamente dietro al bulbooculare, nel quale esiste un cordone assiale di tessuto connettivo che contiene i vasi centrali della retina. Nel tronco nervoso ...
Leggi Tutto
PANOFTALMITE (dal gr. πᾶν "tutto" e ὀϕϑαλμός "occhio")
Giuseppe Ovio
Suppurazione del bulbooculare da infezione purulenta. Per lo più proviene dall'esterno, o per ferite, o corpi estranei, o ulcere [...] moncone completo o a semimoncone.
Cura. - In principio può convenire l'exenterazione. L'enucleazione (asportazione dell'intero bulbooculare) è sconsigliata, perché sembra possa facilmente aprire vie a un'infezione generale. Ma più prudente di tutto ...
Leggi Tutto
STAFILOMA (dal greco σταϕύλαμα, da σταϕυλή "grappolo, uva")
Giuseppe Ovio
Sporgenza o ectasia avvenuta in una parte del globo oculare. Si distingue uno stafiloma anteriore o stafiloma irido-corneale, [...] Scarpa, così chiamato perché descritto la prima volta da questo autore nel 1801, è un'ectasia che si produce al polo posteriore del bulbooculare, temporalmente alla papilla ottica, di carattere lentamente progressivo, e sintoma proprio della miopia. ...
Leggi Tutto
ORBITA
. Anatomia. - Si chiama cavità orbitaria quella a forma di piramide quadrilatera (v. cranio), che accoglie il bulbooculare, il nervo ottico, i muscoli oculari, la ghiandola lacrimale, vasi e [...] nervi ...
Leggi Tutto
bulbo
s. m. [dal lat. bulbus, gr. βολβός]. – 1. In botanica, germoglio sotterraneo di forma globosa più o meno ovata (tipico quello della cipolla); è costituito da un fusto brevissimo (disco o girello), circondato da foglie generalmente carnose...