GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] . In questo modo si veniva ad escludere la Cina da tutti i trattati europei e la Francia da quelli con la Finlandia, la Bulgaria, l’Ungheria e la Romania. Questo ostacolo non venne superato e, di fatto, venne sanzionato a Londra, ancora una volta, il ...
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Comune della provincia di Novara, con 6144 ab. Il centro capoluogo, situato a 129 m. s. m., conta-4930 abitanti; altri vivono nella frazione di Camerona (130) o in case sparse. Nel sec. IX Cerano appartenne [...] alla contea di Bulgaria, e fu nei secoli seguenti oggetto di aspre contese fra i Novaresi e i Milanesi: nel 1356 fu distrutta da Galeazzo Visconti. Delle antiche fortificazioni v'è ancora qualche resto. Notevole è la chiesa parrocchiale con dipinti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “questione d’Oriente” si intende il complesso problema di ridefinizione geopolitica [...] ginocchio Costantinopoli che è costretta a firmare il trattato di Santo Stefano (1878): questo garantisce la nascita della Bulgaria come Stato indipendente, ma satellite della Russia, e l’indipendenza di Serbia, Montenegro e Romania (nata dall’unione ...
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Imprenditore e uomo politico bulgaro (n. Gotse Delchev 1964). Dopo la laurea in Ingegneria conseguita nel 1989, negli anni Novanta si è affermato come imprenditore edilizio. È entrato in politica nel 2009 [...] come membro del team economico del partito Gerb (Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria), formazione di orientamento conservatore. Nel luglio dello stesso anno, dopo la vittoria del Gerb alle elezioni, P. è stato nominato ministro dello ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] di alabastro con l’immagine di s. Giorgio, in piedi e armato, da Plovidv.
Dopo la rivolta del 1186 la Bulgaria riconquistò la sua indipendenza e venne costituito il Secondo Regno, a capo del quale si succedettero consecutivamente le dinastie di Asen ...
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Maresciallo (Andronniki, Jaroslavl´, 1894 - Mosca 1949); ufficiale nella prima guerra mondiale, si schierò a sostegno della rivoluzione nella guerra civile. Durante la seconda guerra mondiale si distinse [...] Stalingrado (1942) e, come comandante del fronte ucraino (1943), concorse alla liberazione della Crimea e all'invasione della Bulgaria, entrando a Sofia il 18 sett. 1944 e imponendo l'armistizio. Mosse poi verso la Serbia orientale, cooperando alla ...
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. Nome di alcuni sovrani del secondo regno bulgaro, fra il 1187 e il 1257; in quest'anno i discendenti diretti del fondatore, Ivan Asen I il Vecchio, si estinsero, ma il nome di Asen ricorre anche dopo, [...] ultimi anni di questo re furono in generale pacifici. Morì nel giugno del 1241.
Sotto il regno di Ivan Asen II la Bulgaria ebbe un periodo di progresso non solo politico, ma anche culturale. Il re fu grande amico della cultura, che vedeva con piacere ...
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Anacoreta bulgaro (876-946), santo della Chiesa bulgara. Si ritirò per venti anni in una grotta sul monte Rila, quindi nel cavo di un'antica quercia, e infine per sette anni su una roccia inaccessibile, [...] sotto la quale poi fu costruito il monastero di Rila. Fu proclamato patrono della Bulgaria e il monastero che da lui prese nome, e insieme pochi altri, durante il dominio turco furono una roccaforte di libertà e di conservazione di una coscienza ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] gli ungheresi, i rom e i tedeschi sono il 10%. In Ungheria i rom sono il 4%, i tedeschi il 3%, i serbi il 2%. In Bulgaria i turchi sono il 10% e i rom il 5%. Per ciascuno di questi Paesi, anche se in misura diversa, il ‘ritorno a Versailles’ fu anche ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] e bambini vittime del traffico di persone a fini di prostituzione e lavoro forzato, che provengono da Russia, Romania, Bulgaria, Ucraina, Moldavia e Albania. A causa della crisi si sta verificando un’ulteriore inversione di tendenza, con un aumento ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...