Vedi SOFIA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIA
D. P. Dimitrov
Museo. - Il Museo Archeologico di S. presso l'Accademia delle Scienze bulgara (l'ex Museo Nazionale Archeologico), è il più ricco e il più vecchio [...] museo vi sono numerosi monumenti, che danno un'idea chiara dello sviluppo della cultura materiale e dell'arte fiorite in Bulgaria dalla più remota antichità all'epoca del dominio turco. I materiali del museo sono stati distribuiti in quattro reparti ...
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GHICA
Carlo Tagliavini
. La famiglia Ghica, che dal sec. XVII ha avuto un'importanza eccezionale nella storia romena è, senza alcun dubbio, di origine albanese, trasferitasi, non si sa in quale epoca, [...] in cui si trovavano, e represse il principio di rivoluzione del 1840. Era amico dei Russi, ma la repressione di un complotto bulgaro a Brăila, organizzato non senza la conoscenza dei Russi, rese contrario al principe il governo dello zar, che lo fece ...
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VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] = "bambini, figliuoli". Il lessico contiene molti elementi di origine turca, parecchi dei quali risalgono all'antico ciuvasso (bulgaro-turco). Non manca neppure qualche elemento iranico; ma tutti questi elementi più antichi sono entrati già in epoca ...
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È la terza lettera dell'alfabeto romano e di quelli derivati da esso; il suo nome, che era ce in latino, si è conservato in quasi tutte le lingue europee; in italiano è ci. La sua forma deriva da quella [...] possedevano il suono di c palatale (ć), sono state indotte a creare nuovi segni per rappresentarle: così il russo, serbo e bulgaro &mis4;d e il persiano-turco arabo.
Numerazione. - Nel sistema di numerazione romano C = 100.
Musica. - La lettera C ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , con un primo insediamento nei centri urbani lungo i canali dell'emigrazione. Tipica figura di profugo socialista fu il bulgaro Christian G. Rakovskij, che in Svizzera fu in contatto con Plechanov e in Germania con Liebknecht, e che al congresso ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] diffusero i loro italianismi verso est: il neogreco alle altre lingue balcaniche e al turco, il serbocroato all’ungherese, al bulgaro e anche al romeno. Per lo stesso marinaro, venez. mariner, si ritrova la prima forma in albanese marinar, gr ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] Bergamo dal cardinale Ildefonso Schuster, ebbe coconsacranti l’amico Roncalli – che alla fine di quel mese, consumato il decennio bulgaro, fu nominato delegato apostolico in Turchia e Grecia – e il vescovo di Bergamo Adriano Bernareggi. «Certo è che ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] di Ugolino, ma che la critica più recente ritiene "di formazione, per dir così, alluvionale, in cui dovettero aver parte Bulgaro, Giovanni, lo stesso Azzone, e a cui diede l'ultima mano Ugolino" (P. Fiorelli, Azzone, in Diz. biografico degli Italiani ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] l'Adriatico, fece un'irruzione in Croazia, la cui importanza per i Bizantini si era accresciuta dopo la conquista del regno bulgaro, e inviò come ostaggi a Costantinopoli la moglie ed il figlio del re croato Cresimiro. Dal 1025 B. operò anche in ...
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RODOPE
D. Triandaphyllos
Dell'estesa catena montuosa del R. solo una piccola parte rientra nel territorio greco e costituisce una linea di demarcazione tra la Tracia marittima e la Tracia interna. Pochi [...] Mithra tauroctono (II-III sec. d.C.) scolpito sulla roccia in località Thermes, presso Xanthi, vicino al confine greco- bulgaro. Entro una cornice intagliata il dio è raffigurato mentre uccide il toro; a destra e a sinistra, stanti, assistono Cautes ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...