Vescovo bulgaro (Kotel 1739 - Bucarest 1813). Promosse, come maestro e prete, il risorgimento nazionale e culturale bulgaro (1762-92). Vescovo di Vrac̆a (dal 1794), fu perseguitato dai Turchi e dalla gerarchia [...] a Bucarest, dove scrisse un'autobiografia e nel 1806 stampò il primo libro in lingua neobulgara, il Kyriakodròmion, un'antologia di sermoni tradotti dal greco e dallo slavo ecclesiastico. Dalla sua scuola uscirono i patrioti bulgari del sec. 19º. ...
Leggi Tutto
Anacoreta bulgaro (876-946), santo della Chiesa bulgara. Si ritirò per venti anni in una grotta sul monte Rila, quindi nel cavo di un'antica quercia, e infine per sette anni su una roccia inaccessibile, [...] sotto la quale poi fu costruito il monastero di Rila. Fu proclamato patrono della Bulgaria e il monastero che da lui prese nome, e insieme pochi altri, durante il dominio turco furono una roccaforte di libertà e di conservazione di una coscienza ...
Leggi Tutto
- Religioso e teologo bulgaro (Varna, Bulgaria, 1928 - Canneto Sabino 2017), compì la propria formazione in Italia, prima a Firenze e poi a Roma al Pontificio Ateneo di Sant'Anselmo. Ordinato sacerdote [...] nel 1955, eletto abate dell'Abbazia di S. Paolo fuori le Mura nel 1964, partecipò anche al Concilio Vaticano II. Durante gli anni Sessanta avviò l'esperienza della comunità cristiana di base di San Paolo, ...
Leggi Tutto
bogomilismo
La dottrina professata dai bogomili (ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»), setta cristiana medievale, di tendenza dualistica. Secondo il b. lo spirituale ed eterno, creato da Dio, è in antitesi [...] . sorse probabilmente in Asia Minore: la setta si diffuse in Tracia già ai primi del sec. 9°, trovò accoglienza favorevole tra i bulgari sotto lo zar Pietro (927-969) e si propagò in tutta la Penisola Balcanica: fu poi condannata da vescovi e concili ...
Leggi Tutto
Catari
L'eresia dei catari sembra sorta per infiltrazione in Occidente dei bogomili (dall'antico bulgaro bogumil, 'caro a Dio'), una setta presente in Tracia e in Bulgaria fin dal X secolo. Trovò un [...] terreno favorevole in Europa tra XI e XIII sec. per il fermento sociale e religioso che accompagnò l'ascesa delle nuove classi urbane: dapprima a Colonia e in Renania, dei cui gruppi ereticali parla la ...
Leggi Tutto
Teologo greco-ortodosso (Samo 1827 - Atene 1875), prof. di teologia ad Atene (1860), poi arcivescovo di Tito, Teno e Melo (1866). Rappresentò la Chiesa greca a Costantinopoli in occasione dello scisma [...] bulgaro (1872), e a Bonn al congresso dei "Vecchi cattolici" (1875). ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] anno; il 15 luglio il maestro poteva ben avere commentato C.9.2.16. All'epoca G. partecipava quindi ai corsi di Bulgaro, ma certo doveva essere giunto oramai al termine degli studi se poteva vantare le conoscenze necessarie per scrivere un'opera come ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] km2; capoluogo Karyè), in cui abitano 1500 monaci greco-ortodossi in parte suddivisi in 20 monasteri (17 greci, uno serbo, uno bulgaro e uno russo) e in parte liberi in 12 villaggi. I 20 monasteri sono retti secondo due diversi sistemi, cenobitico e ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] era in gran parte dovuto all'ascendente che F. era riuscito ad acquisire sul khan. Nel settembre-ottobre 867 un'ambasceria bulgara si recò a Roma per chiedere che F. fosse designato arcivescovo della nuova Chiesa. Niccolò I rifiutò invocando le norme ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Sessanta perfezionò gli studi di diritto a Bologna, avendo come compagno Stefano di Tournai e seguendo i corsi del famoso giurista Bulgaro, fino a conseguire il titolo di magister.
È poco verosimile che egli sia l'autore di alcune glosse al Decreto ...
Leggi Tutto
bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...