FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] è stata altresì indagata la sua attività incisoria (Albricci, 1980). Le incisioni del F., acqueforti raramente ritoccate a bulino, sono una decina, e tutte di invenzione dell'artista, di tema mitologico o religioso. Altri aspetti di questa versatile ...
Leggi Tutto
FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] Ambrogio de' Bevilacqui, ibid., XLI (1914), 1, pp. 337 s.; L. Beltrami, Bramante e Leonardo praticarono l'arte del bulino? Un incisore sconosciuto: Bernardo Prevedari, in Rassegna d'arte, XVII (1917), pp. 190 ss., 194; W. Suida, Bramante pittore ...
Leggi Tutto
Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] la compattezza delle superfici, sia per alcuni particolari, come le sopracciglia e le chiome, che paiono trattate con il bulino.
La preferenza dell'arte persiana per i motivi animali emerge con indiscutibile chiarezza nei vivaci capitelli ad animali ...
Leggi Tutto
SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] di bronzo che contengono lo smalto in cavità, ottenute già inizialmente al momento della fusione, ovvero scavate poi dal bulino. Queste cavità sono separate le une dalle altre da sottili strisce del metallo dell'oggetto, alquanto irregolari, che ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] , si conservano numerosi disegni originali. Le incisioni che illustrano il trattato di prospettiva sono state indurite dal bulino dell'incisore, P. Abati, ma anche attraverso questa interpretazione, possiamo godere del "Carcere", composto su scena d ...
Leggi Tutto
FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] perfettamente le forme e riprodurre tutti i particolari del modello; debbono inoltre potersi lavorare alla lima, allo scalpello, al bulino (v. bronzo). I bronzi statuarî con molto zinco (25%) sono particolarmente adatti per la doratura.
Da poco tempo ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] vero aspetto artistico e archeologico.
Alla prima categoria appartengono: a) mezzi meccanici, che comprendono la pulitura a lima, a bulino e ripasso a cesello, o con trapano, ruote a smeriglio, colla calda, ecc.; b) mezzi chimici, che comprendono i ...
Leggi Tutto
LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] però anche ora, per legature di valore, cesellare e miniare i tagli del libro. La cesellatura può essere fatta con un bulino o anche con gli stessi punzoni che si usano per la decorazione delle coperte; la miniatura si ottiene con colori a tempera ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , con la finezza e la sicurezza di tocco che nasce dalla conoscenza dell'animo muliebre, incisa, la terza, con uno scaltro bulino che ne ha fatto una vera creazione. Corisca, la lusingatrice cinica ed esperta, che proclama senza veli il suo sensuale ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] risparmiata. Nel primo gruppo, diffuso tra il 1180 e il 1225, i fondi risparmiati apparvero ben presto incisi a bulino con motivi 'vermicolati' (frontale della Vergine, del 1175-1180, nel santuario di San Miguel Excelsis in Navarra; placchetta della ...
Leggi Tutto
bulino1
bulino1 (ant. burino) s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Utensile per incidere a mano metalli dolci come il rame e l’argento, oppure cuoio, pelle: è un’asticciola d’acciaio, arrotata a un’estremità con un taglio obliquo che forma una punta...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...