L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] delle superfici, scandito piuttosto dall'uso frequente del bulino. Nel Protodinastico II i protagonisti, mostri ed eroi della resa plastica dei soggetti, esito dell'intaglio libero a bulino oltre che della maestria di bottega, e che scandirà la ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] la primitiva elasticità, e proseguirne la lavorazione. Il m. così lavorato può essere rinettato e rifinito a cesello e a bulino, oltre che con punzoni, lime e raschiatoi. Lo sbalzo e il cesello, accanto a filigrana, incisione, niello, agemina ecc ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] di zig-zag perpendicolari; triangoli con il vertice in basso. I disegni sono incisi profondamente nell'argilla con il bulino. La ceramica a nastri graffiti del tardo Neolitico, il cui territorio confina ad oriente con quello della Civiltà di Rössen ...
Leggi Tutto
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] riproduce in grandezza naturale l'effigie del faraone, pesa 101,6 kg e venne realizzato di getto e ripassato finemente al bulino, con una maestria che non ha nulla da invidiare alla più raffinata tecnica moderna (v. egiziana, arte).
Intorno a quel ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] d'argento dorato su anima di legno, con gemme, vetri e intaglio in sardonica. Le figure furono create a sbalzo e rifinite a bulino e a punzone, ciascuna da un'unica lamina; solo la cresta fu fissata attraverso una fessura e le zampe modellate a parte ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] s. dei re d'Aragona - o di grandi comunità laiche o ecclesiastiche. La tecnica usata dovette essere dapprima quella dell'incisione a bulino, affiancata poi da quella a cera persa: dal modello in cera si ricavava uno stampo dove si colava il metallo ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] trilobata, con ventre sub-cilindrico). Ad ambiente orientale s'ispirano invece gli avorî e le oreficerie a sbalzo, a bulino e nella tecnica della granulazione.
Le stesse forme della ceramica d'impasto, all'inizio di questa fase ancora chiaramente ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] soltanto come decorazione accessoria delle faccette, alla scenà che esclude ogni lavorazione a mola ed è completamente incisa a bulino. Anche fra i cristalli molati con scene figurate va citato un capolavoro d'eccezione di età costantiniana, la tazza ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] aulica bizantina (v. Longobardi); la notissima chioccia con i sette pulcini, in argento dorato, lavorato a sbalzo e rifinito a bulino, e gemme di reimpiego, di cui sembrerebbero databili al sec. 7° solo i pulcini più schematici, accanto alla chioccia ...
Leggi Tutto
Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] la compattezza delle superfici, sia per alcuni particolari, come le sopracciglia e le chiome, che paiono trattate con il bulino.
La preferenza dell'arte persiana per i motivi animali emerge con indiscutibile chiarezza nei vivaci capitelli ad animali ...
Leggi Tutto
bulino1
bulino1 (ant. burino) s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Utensile per incidere a mano metalli dolci come il rame e l’argento, oppure cuoio, pelle: è un’asticciola d’acciaio, arrotata a un’estremità con un taglio obliquo che forma una punta...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...