BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] di alcune; delle opere della sua maturità; ed è precisamente alla produzione di queste e di altre opere del genere, condotte al bulino e all'acquaforte, che è affidata la fama del B. nel suo aspetto preminente e più duraturo: quello dell'incisore in ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] Borgia del Vaticano, disegnati e incisi... da G. Craffonara brevemente descritti da G. A. Guattani, una raccolta di quarantuno bulini dedicati al pontefice Pio VII, il quale premiò l'artista con medaglia e titolo di cavaliere.
Sino al 1830, anno in ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] della xilografia classica, e più che la sgorbia divoratrice e riassuntiva fece scorrere sui suoi legni la punta sottile del bulino, con tagli serrati e volti nel verso del rwevo, che non potevano dargli quegli effetti di natura tonale cui egli ...
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BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] Istruzione nel 1890, è ora conservato nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, dove sono anche un'incisione a bulino (Studio di leoni) e ventisei tavolette a olio con Impressioni del Cairo acquistate nel 1907. Nel Museo dell'Africa, oltre ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Baldassarre Longena e Pompa con cui processionalmente si portò il Serenissimo Principe alla visita la prima volta (1644). L'incisione al bulino e all'acquaforte servi al B. per completare la sua opera di divulgatore; i suoi libri a stampa (la Carta ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] .), si può vedere riprodotto in una rara incisione a bulino di M. Greuter (Melasecchi, 1995).
In occasione dei femminile in atto di scrivere, di sua invenzione, ma incisa a bulino da G. Cungio, un esemplare della quale è nella Biblioteca Casanatense ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] l'acqua (1524) nel pavimento del duomo di Siena e con la pala della coll. Chigi-Saracini (1528); esse sono: l'incisione a bulino firmata "Micarino Fec(it)" con Due nudi in un paesaggio (Passavant, VI, p. 150), incisione che fu anche stampata con l ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] di Genova), alcuni studi preparatori (Genova, Museo di Palazzo Rosso, Gabinetto dei disegni e delle stampe) e una incisione a bulino di R. Granara.
Anche se il F. non condivise appieno il preziosismo dei preraffaelliti, un contatto con il movimento ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] referenti artistici, un orientamento di gusto in senso inequivocabilmente classicistico. L'artista usò prevalentemente le tecniche del bulino e dell'acquaforte e si avvalse, per la trasposizione del modello pittorico nello schema grafico, della ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] conquista del Messico di Antonio Solis y Ribadeneyra, Venezia 1715, dove sempre del D. troviamo anche molti rami incisi a bulino con scene storiche.
Dal Gori Gandellini (1808) sappiamo che, su disegno di A. Balestra, il D. intagliò uno scudo per ...
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bulino1
bulino1 (ant. burino) s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Utensile per incidere a mano metalli dolci come il rame e l’argento, oppure cuoio, pelle: è un’asticciola d’acciaio, arrotata a un’estremità con un taglio obliquo che forma una punta...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...