UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] di lavorare di Ubertino, che fuse all’interno di essa un buon numero di scritti o sermoni propri (Soriani Innocenti, in Ubertino R. Belladonna, Bernardino Ochino’s fourth Dialogue (Dialogo del ladrone in croce) and U. da C.’s Arbor vitae: adaptation ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] qualche modo da riconoscere come ladro notorio ("piuvico ladrone" sono le parole, sia pure scherzosamente iperbolicte, del D. si ha memoria solo di una Ghita, che fece un buon matrimonio, secondo le usanze dei Donati, con Mozzino di Andrea della ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] una vuota spoglia, sfruttata ed esausta. Altri santi ed eletti sono denotati dai loro attributi: Simone Zelota, il ladronebuono Disma, il Cireneo, Sebastiano, Biagio e Caterina, questi ultimi due in parte ridipinti per ‘vestirli’ nell’intervento di ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] IV ("Sua Maestà Imperiale e Regia viene [(] a rimettere il buon ordine e la tranquillità ed a represtinare nel suo vigore la 1892, II, pp. 47 ss.), che definì il L. un "ladrone furbo e dozzinale", passato in Piemonte "come un uragano di fango e ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] insegna la preghiera «Padre nostro, che sei nei cieli»; e al ladrone pentito che gli chiedeva: «Ricordati di me, quando sarai nel tuo uccelli, in cui spesso si trova Cristo in figura di Buon Pastore: ne sono esempio le pitture catacombali – dove i ...
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ladrone
ladróne s. m. [lat. latro -ōnis]. – Ladro di strada, rapinatore che assalta per predare e non esita neanche dinanzi all’assassinio, soprattutto con riferimento a tempi passati: i viaggiatori furono assaliti e spogliati da una banda...
ladronata
s. f. [der. di ladrone]. – Azione da ladro o da ladrone e, in genere, qualunque affare, spec. se di una certa consistenza, in cui si abusi dell’altrui buona fede per trarne grossi vantaggi.