EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] , nella prefazione a Odi e idilli, come suoi "prototipi": nell'ordine, Anacreonte, Orazio, Ovidio, Catullo, Tibullo, Properzio (pp. 7 9), quella scuola classica romagnola di cui faceva a buon diritto parte, oltre all'illustre Dionigi Strocchi, anche ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] .
Poggi si cimentò nello studio di alcuni settori dell’ordinamento toscano oggetto di riforme, che si sarebbero concretizzate di , grazie a un giudizio encomiastico del presidente del buon governo Aurelio Puccini, condiviso anche da Romagnosi. Il ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] sig. Rossi, s.l. 1798). Il C. fu quindi un buon medico e uno scrupoloso sperimentatore; talvolta in pacata polemica con altri autorevoli dei fattori,sul metodo del Landeschi e sull'ordinamento colonico (Pistoia 1819) i problemi che avevaaffrontato ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] verso di esse (1846); Sopra alcuni particolari nell'ordinamento della guardia civica (1847); Difesa della causa del I, n. 7; busta III, nn. 43-45; Arch. di Stato di Firenze, Buon Governo, filza 88; Roma, Bibl. naz. Vitt. Emanuele II, Autografi, A-8- ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] sorveglianza si mise in relazione con il Comitato dell'ordine di Napoli, e fu a capo del Comitato D. aveva evitato di compromettersi con una richiesta esplicita. Ad ogni buon conto il discusso prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] ruolo, il L. intese risistemare e rafforzare l'ordinamento scolastico dell'istituto (che venne pareggiato ai conservatori di a farla rappresentare al teatro del Giglio di Lucca: fu un buon successo, confermato nell'immediato a Livorno e Napoli e solo ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] contenuta, è l'Ode a Giuditta Pasta (1824). Il M. fu anche buon traduttore: nel 1823 apparve a Bologna un volume contenente le odi di Anacreonte 5 luglio 1831 (che dettava norme sull'ordinamento dei municipi e dei consigli provinciali), fintantoché ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] di estrema moderazione. La sua prima preoccupazione fu di mantenere l'ordine in città, e in tal senso promulgò, nella stessa serata del economica della città abbi-sognava.
L'A. acconsentì di buon grado, e cominciarono così le riunioni nella chiesa di ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] fu eletto infine dal Consiglio generale dei Decurioni conservatore degli ordini, carica per la quale dové più volte trasferirsi a pubblicate. Ho fatto anch'io pubblicare qui dal nostro buon pastore una corta ma sugosa divozione per questi tempi, ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] un giudizio positivo di S. Benco che lo trovò un romanzo "assai buono" (Il Piccolo della sera, 20 luglio 1939). Tuttavia tutti e . Raccolta d'arte e Archivio, Cesena 1926; Sull'ordinamento delle biblioteche in Italia, in Ateneo veneto, CVIII (1931 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...