ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Giano della Bella, il principale promotore dei severi Ordinamenti di giustizia emanati il 15 genn. 1293 in difesa del in fino al colmo de la vita mia, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto lo cuore di riposare l'animo stancato ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vista lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto l'ordine di tornare sul Carso, nel luglio 1917, si ammutinarono al ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in Toscana, pur all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, del buon senso parecchio e della onestà". Ma nella cattedra non fu confermato, Rime di San Miniato.
Questo continuo spostamento nell'ordine interno di ciascuna silloge poetica da edizione a ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che il dovere primo era dovunque la salvezza dell'ordine civile minacciato dalle masse percorse da superstizioso terrore VIII (1883); Altre narrazioni del Vespro Siciliano scritte nel buon secolo della lingua, con pref., Milano 1887; Altri frammenti ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] gelosa, di "Blasius" per il M. si può seguire in un buon numero di lettere, dal 19 luglio 1499 al 27 ag. 1512.
Del sole, li elementi, li uomini [non sono] variati di moto, di ordine e di potenza da quello che gli erono antiquamente» (ibid., I, ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] naz. di Firenze, Nuovi acquisti, 872, 4), e proseguendo poi con buon successo (i testi delle sue lezioni in Bibl. naz. di Firenze, ms d'igiene personale e domestica recepite dal governo in ordinanze del 1754 (tredici scritti di tale carattere, di ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] un rapporto diretto con il pubblico, non ebbe però buon esito e l’annunciata seconda parte non fu mai di Monza, assistito come sempre dalla moglie Ada.
Opere
Un ordinamento della vasta e complessa opera bacchelliana è la citata edizione di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] pensava di scrivere "alla gente che legge guidata dal buon senso", e perché cercava di essere nella prosa "quale di Firenze, dove sono tuttora, in condizioni di catalogazione e ordinamento assai approssimativi: cfr. P. Luciani, Sulle carte giustiane, ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] che Il giovanetto drizzato alla bontà (Milano 1837) e Il buon fanciullo (Milano 1837) non cessano di ribadire. Quando nel 1836 II, p. 354).
La simpatia storica del C. va agli ordini mendicanti, che assurgono a simbolo del momento eroico della carità, ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] riscontri positivi del suo comportamento di onesto e buon cittadino che, se mai, appariva un poco troppo la quale poneva il poeta ed i suoi amici in profonde perplessità d'ordine pratico e morale, e poi dalla morte improvvisa (giugno 1839) di Carlo ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...