Le novità del rito sui contratti pubblici
Maria Alessandra Sandulli
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito nella l. 11.8.2014, n. 114, ha introdotto sensibili modifiche nelle regole processuali in materia [...] semplificazione delle procedure per il relativo affidamento disposte dal novellato art. 38 del codice dei contratti pubblici, il : «un pubblico colto di non esperti, leggendo una buona parte delle decisioni del Consiglio di Stato, dovrebbe essere in ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] “interorganiche”, quindi, il controllo si risolve in buona sostanza nella verifica, da parte dell’organo all’uopo ’art. 118 Cost. prima della riforma del Titolo V: la novella non vi fa cenno, così riproponendosi le perplessità appena riferite a ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] riesce difficile identificare all'interno del poema lo episodio - forse la novella di Prasildo, Iroldo e Tisbina (I, 12) - utilizzato dal , non fu consegnato alle autorità estensi e ricondotto sotto buona scorta a Ferrara (9 sett. 1506). Il desiderio ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] paradigma dell’attenzione al risultato che il principio del buon andamento ha assunto. In tal senso, nella sentenza pubbl., 2014, 691 ss.).
In termini generali, dalla novella del 2012 emerge la costituzionalizzazione del criterio di economicità, ...
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Autotutela
Maria Alessandra Sandulli
Le recenti riforme hanno prestato particolare attenzione al regime dell’autotutela, cercando un difficile contemperamento tra l’esigenza di assicurare il rispetto [...] anni da quella della l. n. 80/2005, la novella del 2015 spinge a un importante ripensamento sul potere di alla nota 3, cui adde Francario, F., Autotutela e tecniche di buona amministrazione, in A.A.VV., L’interesse pubblico tra politca e ...
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cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] Pur senza comporsi in una struttura unitaria e gerarchizzata per buona parte del 15° sec., questa varietà di figure nel che aveva la sua roccaforte nel quartiere di S. Maria Novella. Tale affiliazione era una pratica diffusa tra le grandi casate ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] De Luca Tamajo, R., La norma inderogabile, cit., 147 ss.; Novella, M., L’inderogabilità nel diritto del lavoro, cit., 76 ss.). contratto collettivo di diritto comune e talora di una buona dose di segmentazione e frattura nello stesso processo di ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] contratto una violazione di norme imperative, ordine pubblico o buon costume secondo il disposto dell'art. 1343 c.c. dell’attività di mediazione per procurarli) interessi o vantaggi usurari.
Si novella pure l’art. 1815, co. 2, c.c., disponendosi che ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] michelangiolesca secondo cui la pittura è tanto più buona quanto più tende al rilievo.
Per l’impostazione ambiziosa. Jacopo ne ottenne la commissione a seguito di una «novella elettione», di cui fa cenno Ridolfi, probabilmente indetta dopo la morte ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] . 12; cfr. Heikamp, 1955, p. 138, doc. 2); con buona probabilità, i ritratti di Maria e Francesco agli Uffizi (Giordani, in Bronzino, Resurrezione della figlia di Giairo, Firenze, S. Maria Novella; Immacolata concezione, Firenze, chiesa di S. Maria ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...