PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] uno stile di vita tipicamente ancien régime, all’alienazione di buona parte dei terreni nonché di diverse opere d’arte di Antonio Benci) e tre dipinti di Botticelli raffiguranti la novella Nastagio degli Onesti presente nel Decameron di Boccaccio, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] secondo cui il G. ebbe tutti i suoi figli da Gherardesca Novella di Ugolino o Gherardo Della Gherardesca. Di certo la scelta da un indovino e astrologo, Guido Bonatti -, il desiderio del buon vivere in terra e quello di assumere un potere sempre più ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] stampa di un'altra traduzione eseguita dal M. dallo spagnolo: la novella Cárcel de amor di Diego de San Pedro. La versione era inedito testimonia che l'opera doveva godere di una buona circolazione manoscritta.
Indubbiamente molto meno famoso fu il M ...
Leggi Tutto
PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] tutte le parti (dedicate ad Anna Isabella Gonzaga, novella duchessa consorte di Mantova). Seguì a breve una Sacrificio d’Abramo). Nella capitale toscana gli oratorii di Passarini ebbero buona sorte: Dio placato vi fu eseguito nel 1690, 1692 e 1695 ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] arricchire in una misura mai vista. Per provare la sua buona volontà depositò presso la Zecca la sua polvere e una Historia venetiana, Venezia 1598, pp. 976 s.; C. Malespini, Ducento novelle, Venezia 1609, II, pp. 288-294; A. Morosini, Degli stor. ...
Leggi Tutto
VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] Saulo per l’altare Ricasoli della basilica di S. Maria Novella, che Vasari andava ristrutturando in conseguenza del Concilio di Domenico nel chiostro dell’omonimo convento pistoiese, oggi in buona parte distrutte. In quella con la Morte del santo, ...
Leggi Tutto
VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] e le pretese della nuova filologia germanica, coinvolgendo rapidamente buona parte degli antichisti, al di qua e al epoca, a giudicare dalle numerose ristampe della raccolta delle quindici Novelle (Firenze 1860, fino alla settima ed., con aggiunte ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Carlo Ninchi e Anna Magnani, che ottenne un buon successo di pubblico. In seguito affrontò una commedia Lodovici: Palazzo dei Diamanti, Ferrara 7 luglio 1955); Il gaio Decamerone (novelle del Decamerone sceneggiate da V. P., Certaldo, 6-7 agosto 1955 ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] a Chieti. Ormai il partito angioino aveva sottomesso buona parte dell'Abruzzo e a Ferrante restavano solo pochi andata sposa a Bosio Sforza.
Masuccio Salernitano dedicò al D. una novella del suo Novellino (n. XLIX), salutandolo come "eccellente e ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] scientifici, alle composizioni letterarie (è di questi anni la novella Agnese, che venne pubblicata a Venezia nel 1865) e quali è malauguratamente straricca la lingua), ma egli aveva, alla buona, un cuore d'Italiano", e con molta umanità ricorda ai ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...