SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] e la passione per la poesia. Nel 1833 compose la lunga novella Isolina (in Commemorazione di giureconsulti napoletani, 5 marzo 1882, Napoli istituto o dei concetti dogmatici. In polemica con buona parte della romanistica italiana, poneva l’accento ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] delle istituzioni, il C. portava il segno di una buona scuola, di una tecnica evoluta e capace di ritmi di 20, 25 marzo; 18 ag.; 5 sett. 1866; Intorno alla novella Camera dei Deputati, ragioni di Carlo Falconieri…, Firenze 1865; Requisitorie e difese ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] E della loro militanza nella fazione, nella buona e nella cattiva sorte, i membri della 27; 250/2044, cc. 71, 73, 230, 368, 370, 375, 378; Iohannes Andreae, Novella in Sextum, Venetiis 1499, p. 103; Statuti di Bologna dall'anno 1245 all'anno 1267, a ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] Tudeschis), in due voll., 24 agosto e 10 ott. 1504; Novella super III IIII et V Decretalium di Giovanni d'Andrea, 1504; Consilia avrebbe dovuto ricompensare il locatario dandogli 5 esemplari di buona carta ogni 100 che avrebbe pubblicato "de quolibet ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] Ma il mecenatismo del figlio sarebbe stato in buona misura impossibile se in precedenza non fosse stata Ughi e di S. Trinita, situate nel quartiere di S. Maria Novella).
Quando, ormai ultrasettantenne ma per niente disposto ad abbandonare i suoi ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] stesso Museo e provenienti dal convento aretino di S. Maria Novella, che raffigurano la Madonna della Misericordia, S. Barbara e epoca a cui risalgono, tali affreschi costituirebbero una buona dimostrazione del peso avuto da Spinello nella formazione ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] uno dei capitani, per il quartiere di S. Maria Novella (nella qual chiesa fu poi sepolto), del Bigallo e il suo prossimo viaggio a Firenze "per vedere se quella roba è sì buona quanto voi dite".
La donna era Costanza di Leone di Benedetto Strozzi, da ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] pene severissime contro gli avversari di "questo stato e buono governo" chiede sanzioni inumane e assurde per i sodomiti, cioè appartenenti alle arti minori) del quartiere di Santa Maria Novella.
Non conosciamo la data della sua morte, ma questa ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] dieci eletti dal popolo; uomini la maggior parte vecchi e tenuti buoni, ma poco pratichi a governare lo stato" (Storie fiorentine, Cinquantaquattro "sopra il governo" per il quartiere di S. Maria Novella, come ricorda il Sanuto (Diarii, XV, col. 94). ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] , è piuttosto dubbia), è certo che egli percorse buona parte dell'Europa, poiché mostra di conoscere direttamente la ital., XIX(1897), pp. 72-87; G. B. Marchesi, Per la storia della novella italiana nel sec.XVII, Roma 1897, pp. 40, n. 3, 42, 47 s ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...