BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] di Foligno nel 1329-30 e lettore a Città di Castello nel 1330. Nel 1352 insegnava in S. Maria Novella. Lo stesso Necrologio ricorda che fu lettore di buona letteratura e, per gran tempo, correttore a mensa.
Il B. morì a Firenze il 7 apr. 1362 (quasi ...
Leggi Tutto
BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] Vostra eccellenza le promise, non erano per ottenerlo".
Il poemetto deriva dalla celebre novella del Da Porto e ne attesta la rapida fortuna; ma il B., pur rivelando una buona cultura letteraria, non possiede qualità di poeta, e si limita ad adattare ...
Leggi Tutto
Cegani, Elisa
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 10 giugno 1911 e morta a Roma il 23 febbraio 1996. Interprete intelligente, controllata, singolarmente moderna nel panorama [...] Blasetti, suo compagno anche nella vita. Di buona famiglia veneziana, colta, in grado di parlare episodio di Altri tempi ‒ Zibaldone n. 1 (1952), tratto dalla novella di Pirandello. Le sue partecipazioni agli ultimi lavori di Blasetti non furono ...
Leggi Tutto
Dell'Uomo, Marco
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Roma, 14 novembre 1961 • Specialità: 200 m, 400 m stile libero
Marco Dell'Uomo ottenne la sua prima qualificazione per una grande manifestazione [...] del Mondo di Guayaquil. Aveva ventuno anni e una buona carriera alle spalle, alla quale seppe dare una svolta migliorando ancora il primato dei 400 m stile libero: oltre a Novella Calligaris, era fino a quel momento l'unico italiano che avesse ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...