GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] aver fatto apprendistato nel cantiere dell'Opera di S. Maria Novella. Questa chiesa, la prima a essere interamente voltata in quegli costruttore il G. doveva certamente affiancare una buona conoscenza dei concetti di meccanica, indispensabili per la ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] famiglia fiorentina dei Tebalducci di S. Maria Novella (gonfalone del Leon Bianco), proprietari terrieri, stesso anno pronunciò un'orazione intitolata Dimostrasi quanto importi la buona istruzione nella minore età e diede alle stampe la Lettione ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] . tornò a Malta nel 1698 (IV, p. 201); avendo "intesa la novella della morte del padre ..., per vedere sua madre e gli altri congiunti, ed in effetti, questa parentesi maltese viene a coincidere, per buona parte, con l'assenza da Napoli anche di Luca ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] secondo cui il G. ebbe tutti i suoi figli da Gherardesca Novella di Ugolino o Gherardo Della Gherardesca. Di certo la scelta da un indovino e astrologo, Guido Bonatti -, il desiderio del buon vivere in terra e quello di assumere un potere sempre più ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] stampa di un'altra traduzione eseguita dal M. dallo spagnolo: la novella Cárcel de amor di Diego de San Pedro. La versione era inedito testimonia che l'opera doveva godere di una buona circolazione manoscritta.
Indubbiamente molto meno famoso fu il M ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] tutte le parti (dedicate ad Anna Isabella Gonzaga, novella duchessa consorte di Mantova). Seguì a breve una Sacrificio d’Abramo). Nella capitale toscana gli oratorii di Passarini ebbero buona sorte: Dio placato vi fu eseguito nel 1690, 1692 e 1695 ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] arricchire in una misura mai vista. Per provare la sua buona volontà depositò presso la Zecca la sua polvere e una Historia venetiana, Venezia 1598, pp. 976 s.; C. Malespini, Ducento novelle, Venezia 1609, II, pp. 288-294; A. Morosini, Degli stor. ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Carlo Ninchi e Anna Magnani, che ottenne un buon successo di pubblico. In seguito affrontò una commedia Lodovici: Palazzo dei Diamanti, Ferrara 7 luglio 1955); Il gaio Decamerone (novelle del Decamerone sceneggiate da V. P., Certaldo, 6-7 agosto 1955 ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] a Chieti. Ormai il partito angioino aveva sottomesso buona parte dell'Abruzzo e a Ferrante restavano solo pochi andata sposa a Bosio Sforza.
Masuccio Salernitano dedicò al D. una novella del suo Novellino (n. XLIX), salutandolo come "eccellente e ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] scientifici, alle composizioni letterarie (è di questi anni la novella Agnese, che venne pubblicata a Venezia nel 1865) e quali è malauguratamente straricca la lingua), ma egli aveva, alla buona, un cuore d'Italiano", e con molta umanità ricorda ai ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...