CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] pene severissime contro gli avversari di "questo stato e buono governo" chiede sanzioni inumane e assurde per i sodomiti, cioè appartenenti alle arti minori) del quartiere di Santa Maria Novella.
Non conosciamo la data della sua morte, ma questa ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] dieci eletti dal popolo; uomini la maggior parte vecchi e tenuti buoni, ma poco pratichi a governare lo stato" (Storie fiorentine, Cinquantaquattro "sopra il governo" per il quartiere di S. Maria Novella, come ricorda il Sanuto (Diarii, XV, col. 94). ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] stesso anno con l'ambasciatore del sultano d'Egitto di passaggio a Napoli e diretto a Roma.
Il F. interpose i suoi buoni uffici presso il re Ferdinando I in favore dell'ambasciatore, per la soluzione di alcune faccende che egli aveva a Napoli, nella ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] periodo di cinque anni e dietro il pagamento di un canone pari a trentamila ducati l'anno. Questo accordo aveva dato buona prova di sé nel settembre 1565 in occasione della battaglia dell'isola di Malta contro i Turchi, ma il sovrano spagnolo tardava ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] e, nonostante la giovane età, doveva aver già dato buona prova di sé negli affari, poiché il Buonaccorsi raccomanda all al quale fu affidato il comando delle milizie di S. Maria Novella, fu tra coloro che si opposero sino all'ultimo alle proposte ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] persone di assoluta fiducia del sovrano e che avessero dato buona prova di sé in precedenti incarichi.
Benché niente si naz., ms E. B. 14.1: G. Ricci, Priorista -Quartiere S. Maria Novella, c.69v; D. M. Manni, IlSenato fiorentino, Firenze 1771, p. 88; ...
Leggi Tutto
CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] molti dei mercanti fiorentini dell'epoca, approfittò della buona introduzione presso la Curia romana per avviare alla il 4 apr. 1331 e fu sepolto in S. Maria Novella nella cappella dei cosiddetti Cambi Importuni, nome col quale vennero identificati ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] di Foligno nel 1329-30 e lettore a Città di Castello nel 1330. Nel 1352 insegnava in S. Maria Novella. Lo stesso Necrologio ricorda che fu lettore di buona letteratura e, per gran tempo, correttore a mensa.
Il B. morì a Firenze il 7 apr. 1362 (quasi ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...