ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] , mentre ha prospettato alla Siria la restituzione di buona parte delle alture del Golan, con una zona cuscinetto fiction, Manchester 1984; G. Sciloni, Volevo dirti qualcosa, Modena 1986; La novella d'Israele, a cura di G. Sciloni, introd. di A.B. ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] 1966, da cui il gusto recente estrapolerà, autonomizzandola, la novella di O físico prodigioso; Os grãos capitães, 1976; Sinais sito è stato occupato dal 1° secolo a.C. sino a buona parte del secolo successivo.
Per quel che riguarda le arti plastiche ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] È il modello che sarebbe stato illustrato da L. Pirandello in una novella, La lega disciolta (1912): un modello che lo scrittore agrigentino decisivi − consentono tuttavia di disegnare, con buona approssimazione, la mappa internazionale della m. e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e le recapitava in una buca del cimitero di S. Maria Novella (Nardi, Istorie, II, p. 13).
Al seguito del 'abbazia di St-Martin, pure di Tournai.
Intanto, come segno dei buoni rapporti tra Roma e la Francia, Giulio aveva ricevuto nell'estate del ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] vero papa tormentava le coscienze e giustificava, a volte in buona fede, a volte pretestuosamente, il cambio di obbedienza, che e fece inserire questo accordo, per così dire, come novella negli Statuti del 1363 (i quali non contemplavano i rapporti ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] composizione della commedia Chrisis (1443) e della famosa novella De duobus amantibus historia (1444), il cui giunse al papa la splendida ambasceria del duca di Borgogna, Filippo il Buono. Il duca di Borgogna si sentiva legato in modo speciale alla ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] della Chiesa a Parigi e Oxford, ed aspirare, mediante i buoni uffici che B. avrebbe promesso e non mantenuto, a un cartografici: "tabulae novellae", per es. "Italia novella", "Palestina novella" ecc., era la designazione tecnica delle carte moderne ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] che l'ideologia del tempo impone di dimostrare il proprio buon diritto: saranno gli dèi, infatti, a far prevalere Persia" (III, 88), sulla quale Erodoto costruisce la famosa novella della gara ippiatrica. L'iscrizione trova un suo preciso modello in ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] es. in immagini con la Crocifissione che, mostrando l'a. del buon ladrone portata via da un angelo mentre quella del cattivo è preda , 1366-1368, Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze). Quanto ai casi individuali di a. presentate ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] " seicentesca, e, nel 1911, scrisse il saggio su La novella di Andreuccio da Perugia (Bari), e il G. non disdegnò che vi collaboravano e che, se non certo in maggioranza, in buon numero erano antifascisti o non fascisti.
Si pensi, per fare qualche ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...