BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] della musica strumentale italiana, assumendo un ruolo di particolare rilievo nell'evoluzione del nuovo stile monodico strumentale. Formatosi probabilmente nell'ambito della corte estense, ove prestò servizio ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] Monica’, oppure su una melodia di tradizione popolare. La somiglianza nel modo di enunciare e trattare i motivi nelle raccolte di Buonamente e di Uccellini emerge, ad esempio, in È tanto tempo ormai, Quest’è quel loco (1642) e La scatola degli aghi ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] . Per il Geddo, che attribuisce senz'altro al B. quest'opera, nella quale "lo si scambia erroneamente con Buonamente", i Trii per due violini e basso (di viola) furono editi a Venezia invece che a Vienna; in ogni caso, se suoi, dovettero essere ...
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VANNARELLI, Francesco Antonio
Ivano Bettin
– Nacque nel 1615, come risulta da uno stato delle anime della parrocchia dei Ss. Apostoli a Roma che ne attesta l’età (35 anni) nel 1650, quando il musicista [...] codice manoscritto acefalo contenente, accanto ai suoi, brani di Costanzo Porta, Francesco Maria Angeli, Giovanni Battista Buonamente, Giovanni Matteo Asola, Geronimo Ferrari, detto il Mondondone, Antonio Cossandro e Giacomo Carissimi (Assisi, Centro ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] da vicino il Langosco […] per ragione della sua carica [di gran cancelliere] e non prima. E fu allora che recandosi buonamente alla sua abitazione, che era presso l'odierno palazzo ducale detto del Chiablese di Torino, ebbe mezzo di ammirare le ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] sua, nel toccare di Violino" (Reghino), il F. fu insieme con B. Marini, D. Castello e G.B. Buonamente, tra i più autorevoli e originali esponenti della sonata protobarocca. Tecnicamente audaci e stilisticamente innovative, le sue sonate trascendono ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] il G. compose le musiche per il poema la Discordia superata, su testo di Ascanio Pio di Savoia. Nel 1636 G.B. Buonamente, maestro di cappella nel convento di S. Francesco in Assisi, dedicava il suo sesto libro di Sonate et canzoni al G., definendolo ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] dei movimenti di danza preannunciò la forma della suite ancor prima della definizione strutturale stabilita dal Buonamente, che primo in Italia coltivò tale forma strumentale. Non diversamente dalla numerosa schiera di compositori italiani ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] che Niccolò manifesta, cogliendo i più vari aspetti dei paesi che visita e i caratteri delle genti che incontra. Da buon francescano rifiutò il denaro offertogli da un ricco giacobita di Alessandria di Egitto per il ritorno («la nostra regola non ci ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] Bibl. naz. centr., Rinuccini, filza 11, inserto 50, trierno interamente coperto di scrittura, con correzioni autografe. Inc.: "Sogliono buonamente...", expl.:"...a dilungo sopra la storia" (ed. in B. Varchi, Lezioni sul Dante e prose varie in maggior ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
buono2
buòno2 s. m. [uso sostantivato dell’agg., dall’espressione buono per ... «valevole per ...»]. – 1. Documento che viene rilasciato come equivalente di una determinata somma, indicata nello stesso, o che dà diritto a ricevere, all’atto...