GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] M. Molza (1538): il Comento sopra il Piangirida (due stanze, intitolate Del pianto e Del riso, del poeta Piero Buondelmonti, 1516-90) e il Comento sopra il capitolo della salsiccia, composto dallo stesso Grazzini. Solo il secondo fu stampato, postumo ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] era podestà a Città di Castello, fu chiamato infatti - al fianco di Aimeric, visconte di Narbona, e di Gentile Buondelmonti - a comandare le truppe fiorentine che bloccarono per tre mesi e mezzo, espugnarono e distrussero quel caposaldo degli Aretini ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] come l’alfiere della nuova cultura, politicamente ‘inventata’ e ideologicamente legata all’imitazione dell’antico. Anche Cristoforo Buondelmonti gli dedicò nel 1417 la prima redazione della Descriptio Insulae Cretae, lo stesso anno in cui a Pisa ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] , per il tramite di M. Leoni conobbe l’intellettuale di origine ginevrina G.P. Vieusseux, che a palazzo Buondelmonti animava un gabinetto scientifico-letterario e che nel gennaio 1821 aveva fondato, con G. Capponi, l’Antologia, rivista scientifica ...
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Pitti, Iacopo
Alessandro Montevecchi
Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e Ginevra Lanfredini. La famiglia era ricca e gravitava nell’orbita medicea. P. fu vicario a Pescia e senatore dal [...] fonte di quel sovvertimento ininterrotto dello Stato che ha minato la vita della Repubblica, dall’assassinio di Buondelmonte de’ Buondelmonti nel 1215 e dalla conseguente divisione della città tra guelfi e ghibellini (Palumbo 2003), fino al tumulto ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] , e assai usuale nella tradizione novellistica (è presente un influsso specifico dell'Historietta di Leonora de' Bardi e di Ippolito Buondelmonti di L.B. Alberti, poi tradotta in latino da P. Cortesi), ma non per questo privo di una sua peculiare ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] fiorini.
Nel gennaio 1482 la Repubblica di Firenze gli chiese di intervenire per far attribuire al canonico fiorentino Manente Buondelmonti la pieve di S. Maria Impruneta, che era nelle mire del prelato lombardo e cubiculario pontificio Gian Giacomo ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Lorenzo Orsini (Renzo da Ceri); la scoperta di una congiura capeggiata da Iacopo Cattani da Diacceto, Luigi Alamanni e Zanobi Buondelmonti per sovvertire il regime fiorentino; la visita a Firenze del viceré di Napoli, e altri); vi fu aggiunto in un ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] nella cappella di famiglia, nel chiostro della chiesa di S. Francesco.
Nel 1371 aveva sposato Filippa, figlia di Rosso dei Buondelmonti di Firenze, e le nozze furono celebrate a Lucca. Il 13 ag. 1375 nacque il primo e unico figlio maschio, Giovanni ...
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Amelot de la Houssaye, Abraham-Nicolas
Jérémie Barthas
Letterato e poligrafo francese (Orléans 1634 - Parigi 1706). Editore di opere storiche, politiche e morali, tra cui il Principe di Machiavelli. [...] rendere alla sua Patria, e che ebbe sospetto, che egli fosse complice della congiura di Jacopo da Diacetto, Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, e Cosimo Rucellai contro questo cardinale a causa della stretta amicizia, che aveva con loro, e con ...
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chimerico
chimèrico agg. [der. di chimera] (pl. m. -ci). – Che ha natura di chimera, fantastico, illusorio: speranze ch.; sogni ch.; non com., riferito a persona, fantasioso, utopista: ragionatori ingegnosi e ch. (G. M. Buondelmonti). ◆ Avv....
cosa fatta capo ha
còsa fatta capo ha. – Frase storica (propr. «una cosa fatta non può essere disfatta», cioè riesce al suo capo, al suo effetto) che, secondo le testimonianze di R. Malispini e di G. Villani, sarebbe stata pronunciata da Mosca...