BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] due soli degli oratori fiorentini, o perché fossero i più anziani, o perché fossero ritenuti i più fedeli: Agnolo Della Stufa e il Buondelmonti. Nello stesso anno il B. fu chiamato a far parte dei Dieci di Balia e negli anni seguenti ricoprì tutte le ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] di dire "liberamente che nollo voleva alla morte condannare senza la saputa del papa; ed ancora che Benedetto Buondelmonti, uomo tanto superbo quanto nobile, il quale il partito proposto aveva, lo sgridasse e spaventasse molto, egli animosamente ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] scoppiati all'epoca in cui era pretore della città e della Massa Trabaria.
Il 26 settembre il C., Gherardo Buondelmonti e Vanni Castellani partivano per una ambasceria in Francia, che aveva lo scopo di preparare la pacificazione fra Angioini e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Tanucci, Epistolario, a cura di R. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I (1723-46), Roma 1980, ad indicem.
G.M. Buondelmonti, Orazione recitata in Firenze nella basilica Laurenziana ai 9 luglio del 1737 nell'esequie del granduca G.G. de' M., Firenze ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] dei medicei, che avevano trovato momentaneo rifugio a Lucca. Il G. fu inviato in quella città insieme con Rosso Buondelmonti con lo scopo dichiarato di ottenere dal cardinale Passerini l'immediata consegna delle fortezze di Pisa e di Livorno, il ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Lorenzo Orsini (Renzo da Ceri); la scoperta di una congiura capeggiata da Iacopo Cattani da Diacceto, Luigi Alamanni e Zanobi Buondelmonti per sovvertire il regime fiorentino; la visita a Firenze del viceré di Napoli, e altri); vi fu aggiunto in un ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , a Lione ove gl'Italiani - fra cui si ricordano, nel Quattro e nel Cinquecento, gli Arnolfini, i Balbani, i Buonvisi, i Buondelmonti, i Burlamacchi, i Capponi, i Cenami, i Del Bene, i Frescobaldi, i Sardini e i Guadagni - fecero prestiti ingenti ai ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] bancarie e mercantili come i Pazzi, i Bardi, i Franzesi, insieme con famiglie dell'antica aristocrazia cittadina come i Buondelmonti, i Visdomini, gran parte dei Della Tosa, i Rossi, ma anche famiglie di grassi popolani dalla recente ascesa sociale ...
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chimerico
chimèrico agg. [der. di chimera] (pl. m. -ci). – Che ha natura di chimera, fantastico, illusorio: speranze ch.; sogni ch.; non com., riferito a persona, fantasioso, utopista: ragionatori ingegnosi e ch. (G. M. Buondelmonti). ◆ Avv....
cosa fatta capo ha
còsa fatta capo ha. – Frase storica (propr. «una cosa fatta non può essere disfatta», cioè riesce al suo capo, al suo effetto) che, secondo le testimonianze di R. Malispini e di G. Villani, sarebbe stata pronunciata da Mosca...