Eroe d'una delle leggende cavalleresche più diffuse in Europa. Secondo la canzone di gesta francese (sec. 13º), giuntaci in 3 diverse versioni, B. è figlio di Guion de Hanstone e della regina Brandonie. [...] Questa, innamoratasi del duca Doon de Mayence, fa morire Guion. B. è venduto al re d'Armenia; cresciuto e divenuto cavaliere, s'innamora di Josiane, figlia del re, e dopo molte avventure la sposa; poi uccide in duello il patrigno e, secondo una ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] poemi quali la Spagna, l'Uggeri il Danese, il Fierabraccia, l'Aspromonte, e romanzi in prosa, quali una storia di Buovod'Antona, le Storie di Rinaldo, il Viaggio di Carlomagno in Spagna e, più famosi e più lungamente vitali (si ristampano e si ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] di antico francese e di dialetto veneto) è detta letteratura francoveneta e francoitaliana. Una vasta compilazione ciclica su Buovod'Antona, sulla madre e la giovinezza di Carlomagno, ecc., raffazzonata di su racconti francesi da un anonimo giullare ...
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Nato verso il 1370 in Barberino di Valdelsa da Iacopo dei Mangabotti; testò nel 1431; s'ignora quando morì. Fu maestro di canto e "romanzatore", cioè traduttore e compilatore in volgare di romanzi francesi [...] altri tre libri, sono narrate anzitutto le avventure di Buovod'Antona, discendente di Ottaviano, e della moglie di lui, è costretto a bandire la sorella Berta e l'amante di lei, Milone d'Anglante. Da essi nasce, a Sutri, Orlando; e a Sutri egli è ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , Il viaggiatore ridicolo (1756); L'isola disabitata, Il mercato di Malmantile, La conversazione (1757); Il signor dottore, Buovod'Antona, Gli uccellatori (1758); Filosofia ed amore, La fiera di Sinigaglia (rappr. al teatro delle Dame di Roma), Amor ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] di verbi transitivi e intransitivi inergativi (cioè con ausiliare avere): «la corte ha tutta mangiata» (Framm. del Buovod’Antona), «avendo più miglie […] caminati» (Masuccio Salernitano, Il Novellino 4).
Gröber, Gustav (1877), ‘Lo’, ‘li’ – ‘il’, ‘i ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] 1757, Bologna 1758, Milano 1758, Vienna 1764, Varsavia 1765), La conversazione di Scolari (Venezia 1758, Firenze 1758), Buovod’Antona di Traetta (Venezia 1759), Le pazzie di Orlando di Pietro Alessandro Guglielmi (Londra 1771, Milano 1773), Gli ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] Mayence, che trasformò a suo modo, facendone una ‘gesta’ di criminali e di traditori. Vanno inoltre ricordati i poemi Buovod’Antona, Fierabbraccio, Uggeri il Danese, Rinaldo da Montalbano, la Spagna in rima, l’Orlando che Luigi Pulci utilizzò per il ...
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TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] nella frase sulle parole "che farò senza il mio bene". D'altra parte un passo dei corni nell'Armida, 1761, servì da -'59, Ifigenia in Tauride (Coltellini, Vienna); '59, Buovod'Antona (Goldoni, Venezia), Ippolito e Aricia (Frugoni, Parma); ...
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LEVITA, Elia (Ēlīyyāh ben Āshēr ha-Lēwī)
Umberto Cassuto
Drammatico ebreo, nato a Neustadt presso Norimberga nel 1472. Venuto giovane in Italia, dimorò dapprima a Padova, poi a Venezia, e quindi, dalla [...] Gesch. der hebr. u. aram. Studien, Monaco 1884, p. 158).
In giudeo-tedesco compose: Bovo-Buch, rifacimento del romanzo di Buovod'Antona (s. l. e a. [1508-49]); una traduzione dei Salmi (Venezia 1545). Un piccolo lessico giudeo-tedesco-ebraico dei ...
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