DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] (1924), pp. 5-149; D. Guerri, La corrente popolare del Rinascimento. Berte, burle e baie nella Firenze del Brunellesco e del Burchiello, Firenze 1931, pp. 104-48; F. D'Ovidio, Cristo in rima, in Studi sulla "Divina Commedia", I, Napoli 1931, pp. 335 ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] sedia in mezo del camino, / e 'l piovano ch'è quivi tuo vicino / son certo che vi venne a rivedere" (I sonetti del Burchiello, a cura di M. Zaccarello, Torino 2004, LXXXII, vv. 5-8 e n.). La fortuna del personaggio fu indubbiamente notevole, anche se ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] gli scrittori della tradizione tre-cinquecentesca toscana, i novellieri F. Sacchetti o A. Firenzuola, gli irregolari L. Pulci, Burchiello, F. Berni, apprese i rudimenti della lingua francese al solo scopo di comprendere le novità d'una nazione che ...
Leggi Tutto
BORGIANNI, Iacopo (Iacopo di Borgianni di Mino, Iacopo Borgianni Bongianni, Borganni Bonganni)
Franco Cardini
Nacque a Firenze tra il 1443 e il 1444 (poiché dal catasto di Santa Croce, quartiere Lion [...] in inchiostro rosso a c. 1r essere stato proprietà del B. stesso, ci ha conservato (cc. 42v-63r) alcune rime del Burchiello e di altri. A c. 59v troviamo due composizioni del B. stesso, il sonetto "Cicerbita escherola e perpinella" nonché la lauda ...
Leggi Tutto
Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] con riecheggiamento linguistico, metrico e tematico di poeti in vario modo popolareggianti come Lorenzo il Magnifico, ➔ Poliziano, Burchiello e poi Berni. Si tratta di una linea che da rifacimenti burchielleschi giovanili come “Alla Musa odiernissima ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] agendine (1911-1929), Firenze 1960, passim; L. Federzoni, Bologna carducciana, Bologna 1961, p. 231; E. Falqui, G. e il burchiellismo [1941], in Id., Novecento letterario, s. 7, Firenze 1963, pp. 330-334; A. Frateili, Dall'Aragno al Rosati. Ricordi ...
Leggi Tutto
GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] e dunque latina. Nel volume La corrente popolare nel Rinascimento. Berte burle e baie nella Firenze del Brunellesco e del Burchiello (Firenze 1931) il G. scrisse pagine fondamentali per la conoscenza di poeti quali Stefano Finiguerri detto il Za e ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] tradizionalista e diventa punto di riferimento per l'esperienza poetica di Domenico di Giovanni detto il Burchiello. I due sonetti del Burchiello, Questi chandaron già a studiare a Atene e Questi ch'hanno studiato il Pecorone, presuppongono infatti ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] Le rovine romane nella pittura del XII e XVIII secolo, ibid., pp. 126, 130; A. Calabi, Da Venezia a Padova in "Burchiello" (Un libro di stampe del Seitecento), in Emporium, XLII (1915), 249, pp. 226-33; H. Voss, Studien zur venez. Vedutenmalerei des ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] , stampò poco meno di trenta volumi.
Nel primo, intenso anno di lavoro a Firenze pubblicò un'edizione dei Sonetti del Burchiello (un esemplare non integro è custodito presso la Biblioteca apostolica Vaticana) e, senza anno di stampa, ma dal Reichling ...
Leggi Tutto
burchiello
burchièllo s. m. [dim. di burchio]. – Piccola barca fluviale a remi: stando alla riva, vide un pescatore povero con un suo b. a dismisura piccolino (Novellino); È dietro le casipole il porticciuolo Con i b. pronti a scivolare (Ungaretti)....
burchielleggiare
v. intr. (io burchielléggio, ecc.; aus. avere). – Scrivere nel modo bizzarro ed enigmatico che fu proprio del Burchiello (v. burchiellesco).